sono convinto che nel più puro spirito rude degli australiani, casey si sia davvero rotto le pelotas, del resto da quelle parti del globo la gente bada tradizionalmente alla sostanza e lui, i soldi ce li ha, sono 22 anni che corre in moto (parole sue) quindi ha avuto ciò che voleva. anche se, non mi stupirei se tra un paio d'anni tornasse in gioco (sempre più giovane del velentino di oggi). il problema è che senza stoner, senza simoncelli, con un valentino di 33 anni che non sa che fare ma che comunque è alla fine della sua carriera, senza veri contendenti alternativi salvo lorenzo, con la crt che non va e con i costi sempre in aumento, mi domando seriamente quale possa essere il futuro della moto gp, incalzata sempre più dalla sbk sul piano dello spettacolo, del livello tecnico e della partecipazione delle case motociclistiche (forse alla fininvest sapevano già tutto e hanno preferito prendere i diritti della sbk e vendere quelli della moto gp).
l'alternativa per la moto gp potrebbe essere un operazione di riqualificazione in stile moto 2 e 3, mediante l'impiego di motori derivati dalla serie, rivisitati liberamente salvo che nelle misure vitali, con un limite all'elettronica e soprattutto alla telemetria e con telai liberi. forse si potrebbe anche vedere il ritorno dei preparatori come una volta, gente che prende un motore a ciffre accettabili e lo inserisce in un telaio prototipo. poi signori: la chiave di volta per una situazione del genere è difficile trovarla e prevederla (ammesso che esista)