Dopo i dubbi su quale è la moto giusta per iniziare, come è emerso nella discussione precedente:
http://motoalpinismo.it/smf/index.php?topic=3391.0vien da chiedersi se nella scelta della moto si possa tendere a optare la scelta su: una moto più facile!
Esistono certamente moto "nate male", vuoi per difetti di progetto o avere qualche particolare che le rende meno competitive : sospensioni troppo cedevoli, una carburazione sempre imperfetta, freni troppo potenti, ecc... che rendono il mezzo a volte difficile da condurre in certe situazioni
Oppure ci sono moto concepite con caratteristiche tali che per essere portate al pieno delle loro possibilità ci vuole "un manico sopra la media"
Allora si può definire una moto più facile di un'altra?
Non le ho personalmente l'esperienza necessaria e nemmeno le provate tutte, come diceva Rocco Siffredi a proposito delle patatine
http://www.youtube.com/watch?v=oUn4-6huLOMPerò nelle poche che ho avuto ho potuto riconoscerne pregi e limiti...e quando lo stesso passaggio con un'altra moto diventa più "fattibile" allora ci si sente a cavallo della soluzione più facile
Probabilmente l'esperienza maturata in sella in tante uscite e i tanti km fatti con una moto aiutano a sfruttarla meglio, a parità di condizione fisica!
Però se una moto ha sospensioni migliori, un motore più gestibile, un migliore bilanciamento dinamico ecc. ecc. va da se che il risultato nell'utilizzo migliora!
Iniziare con una Alp200 piuttosto che una Cota 4RT , per parlare di due moto che ho avuto, è un paragone improponibile...ma è chiaro che se non si ha mai guidato una moto "specialistica" come una moto da trial, ci si sentirà subito a propio molto di più con una Alpetta
Sarà l'utilizzo in situazioni più impegnative a stabilire se l'asticella delle propie esigenze andrà alzata in direzione di una moto più "attrezzata" per essere condotta nello stesso contesto...