È stridente che una persona fortemente critica con il modello di motorizzazione tradizionale a scoppio possa essere appassionata di uno sport motoristico, se la coerenza non è un opinione tanto varrebbe che certe persone andassero SEMPRE a piedi, ma siccome la questione è sostanziale e la salute di tutti bambini e di noi adulti, ci sta a cuore, auspicherei delle scelte strategicamente corrette a lungo termine. Detto questo, sappiamo bene come qualunque motociclista sia legato al motore a scoppio e quindi preconcettualmente avverso a tecnologie alternative, però il mercato concretamente, offre davvero poco e nessuna casa costruttrice possiede in listino un mezzo accattivante, capace di replicare le prestazioni dei veicoli tradizionali. D’altra parte esiste una forte corrente di pensiero, costituita molto spesso da non appassionati (ma non per questo meno agguerriti e preparati) che non sapendo cosa proporre concretamente, si limita ad auspicare un non meglio specificato “qualcosa” all’insegna della minor emissione di CO2, senza badare all’effettiva convenienza, questo generalismo fa da sponda ad alcune case costruttrici che investono poco in ricerca e piazzano una batteria sotto ad un motore elettrico fregiandosi poi del titolo di ecologisti e spesso di contributi statali, che di questi tempi non guasta mai. La realtà è ben diversa, tutti sanno che la produzione di energia si basa principalmente sull’uso dei combustibili fossili e quindi finché l’alternativa è genericamente quella elettrica per i produttori di carburanti poco cambia, é chiaro a (quasi) tutti che ad oggi non esistono batterie in grado di sostenere la mobilità odierna, quindi finché si parla di mobilità elettrica non si spaventa nessuno, il vero spauracchio per i petrolieri invece è il bio-etanolo e più in generale gli oli vegetali, che non richiedono l’invenzione di motori nuovi, ma solo alcuni piccoli e semplici adattamenti. Ecco perché essere contro la mobilità elettrica non è moralmente scorretto ma rappresenta invece la spinta ad una soluzione sostenibile nettamente migliore