
Questo reportage è il più impegnativo che abbia mai scritto. Circa 20 pagine della sola parte testuale a cui vanno aggiunte più di 600 foto scelte e tra le quasi 2.000 scattate...
Ci ho lavorato quasi 3 mesi, nel limite del possibile un po' tutti i giorni. La sera. La notte. Ma ne sono felice...
E' il racconto di 15gg di Vita. Di quella vera. Di quella che ti entra nelle vene poi arriva al cuore senza passare dal cervello. Di quella che ti fa capire. Di quella che di cambia dentro. Di quella che si ha la fortuna di vivere solo pochi giorni in quell'arco di tempo che va dalla nascita alla morte; Vita nella vita. Le maiuscole e le minuscole non sono messe a caso...
Lo dovevo fare per me, per ricordare per sempre queste sensazioni, queste emozioni, questi sorrisi e queste lacrime. Anche quando sarò vecchio e avrò bisogno di rileggerle perchè non ricorderò più un caxxo...
Ma dovevo farlo anche in segno di riconoscenza per tutte le persone che ho conosciuto. Per tutti quelli che, forse inconsapevolmente, mi hanno dato grandi
lezioni di vita. Uomini e donne che forse neanche sono andate a scuola ma che con
il niente mi hanno insegnato tantissimo...
Nel momento in cui abbiamo chiuso la porta di casa mai avremmo immaginato che al nostro ritorno tutto sarebbe stato un po' diverso. In noi. Nel mondo che ci circonda. Negli occhi con cui lo osserviamo. Nell'importanza e nel peso delle cose. Nel nostro modo di vedere la vita...
Questo non è il mio solito report fatto di battute leggere, di racconti allegri e di episodi spesso inventati, così, per ridere. Quelli torneranno presto. Ma questo non può e non deve esserlo...
Questo è il racconto della ricerca di qualcosa che, inconsapevolmente, cercavamo dalla nostra nascita e che forse continueremo a cercare per sempre, fino alla fine. Fino all'ultimo nostro respiro...
L'abbiamo trovato? Forse...
Più probabilmente questo è solo il primo assaggio...
LOVING ZIMBABWE...