Mi stavo chiedendo il perche' in oltre settant'anni di evoluzioni tecnologiche applicate alle motociclette, ci siano stati pochissimi tentativi di soppiantare la forcella idraulica come sistema di sospensione per la ruota anteriore, tolto i casi della Bimota Tesi e successivamente della Vyrus:


dotate entrambi di un sistema di sospensione anteriore molto simile al sistema con leveraggi progressivi montato sul forcellone, con un sistema di biellette e di giunto snodato per lo sterzo, ovviamente si tratta di motociclette prodotte artigianalmente in poche decine di esemplari, dal costo di parecchie decine di migliaia di Euro e che abbisognano di continui controlli e manutenzione per il corretto funzionamento di quei cinematismi e leveraggi che sostituiscono il tradizionale cannotto di sterzo, anche il Team Elf nel 1986 si cimento' nella sperimentazione di una sospensione innovativa per la ruota anteriore, creando una moto da gran premio dotata di motore Honda con Ron "Rocket" Haslam come pilota nel Mondiale di velocita' classe 500:

Qualcuno forse si ricordera' anche della Gilera CX 125 degli anni ottanta, dove la Paioli aveva creato per quella moto una specie di "monoforcella" dotata di un unico grande stelo posto appena sotto al cannotto di sterzo, ma che non ebbe un grande successo commerciale:

Le uniche motociclette prodotte in larga serie e dotate di una sospensione senza la consueta forcella idraulica
sono quella prodotte dalla Bmw, dove viene utilizzato un sistema denominato "Telelever" a parallelogramma con un singolo ammortizzatore posto sotto al cannotto di sterzo:

In pratica tutti questi sistemi dovrebbero servire ad annullare il grosso limite della forcella telescopica, che va' a modificare l'interasse e anche l'avancorsa in fase di frenata e di accellerazione della moto, finche' ci sara' la forcella tradizionale, guideremo sempre un mezzo che si accorcia e che si allunga, soprattutto in ingresso ed in uscita di curva, con degli enormi trasferimenti di carico sui due assi, e senza la possibilita' di interporre dei leveraggi progressivi come invece avviene sugli attuali monoammortizzatori posteriori, in pratica nella forcella la progressione e' gestita soltanto dal passaggio dell'olio nei fori e nelle lamelle in fase di compressione e di estensione, ma il fatto che la forcella "resiste" da oltre settant'anni attaccata al cannotto di sterzo, significa che le altre soluzioni, telelever Bmw a parte, non sono ancora in grado di soppiantarla, vuoi per i costi, vuoi per l'affidabilita' non ancora raggiunta di questi nuovi sistemi!