E' che è lontanissimo dal concetto di dual, qualunque "cosa" nuova sia stata proposta di recente in realtà ha caratteristiche decisamente stradali, mentre per definizione una Dual è una moto da fuoristrada che può percorrere anche asfalto senza grossi problemi.
Questo comporta un intervallo di manutenzione che non si conti a ore ma a chilometri. Possibilmente "tanti" chilometri.
In realtà, penso che molte moto considerate "pronto gara" sarebbero adatte all'uso Dual. Tanto per esempio, vedi le 450 da Rally che coi privati si fanno 10.000 Km a sparo con un motore solo.
Quindi teoricamente la KTM, per dirne una, potebbe commercializzare una versione semplificata della propria rally non a 35.000 euro (ne hanno fatte una trentina a mano) ma più o meno a prezzi livellati a quelli dei modelli di riferimento.
Ma è per la migliore industrializzazione che, invece, a quanto pare uscirà con una 400 su base LC4. Lì ha già tutto quasi pronto e non deve fare i conti della serva per metter fuori il modello.
Anche la RXV e la SXV potrebbero essere un'ottima base per un uso dual. Il bicilindrico, se non spremuto al limite, può ben dare una manutenzione umana, diciamo attorno alle 100 ore, che poi facendo una media sono la bellezza di 12-14.000 Km? Una 4cilindri jappa fa un tagliando ogni 6000....
Si tratterebbe solo di interventi su centralina e pochi dettagli tecnici, forse la camme, le valvole? Per dire, la 450 Giofil eroga 60 cavalli mentre potrebbe tranquillamente arrivare a 70, in modo da poter reggere bene il ritmo del Raid. Lopez ha perso il faraoni per le ultime 3 tappe che erano velocissime e nulla ha potuto contro Coma e il suo 690. Eppure la telemetria ha dimostrato che per il 90% della gara el Chaleco ha viaggiato a manetta piena.
Vuoi che da un motore simile, come da tutti gli altri, non si tiri fuori una moto che ti fa 10.000 e passa chilometri con un cambio d'olio?