Ieri ci siamo concessi un giro "esplorativo" su per un sentiero al limite della percorribilita', ovviamente per i nostri "scarsi" livelli di abilita', dove la difficolta' principale era l'aderenza del terreno ridotta praticamente a zero per il terreno reso scivoloso dall'umidita', il terreno in prevalenza argilloso, tipico di quella zona, piu' l'umidita' dovuta ai temporali recenti non permettevano di stare in piedi nemmeno a piedi......

La difficolta' principale consisteva nel fare prendere aderenza alla ruota posteriore che continuava a slittare verso valle anche in piano!Lo stessa dicasi della ruota anteriore in discesa, non c'era verso di farla "attaccare" e inesorabilmente la moto se ne andava fuori dal sentiero, una bella m....da!

Ho potuto anche notare che il motore a due tempi, grazie anche alla modulabilita' della frizione, in quei frangenti e' molto piu' gestibile, perche' ai bassi regimi e' piu' "elettrico", mentre un mio amico dotata di Montesa Cota 250 4RT, non riusciva a ripartire da fermo manco morto, in quanto l'eccessiva "strapposita' " ai bassi regimi rende troppo brusca l'erogazione ai bassi regimi, proprio nel momento piu' delicato, dove meno coppia motrice arriva sul terreno e piu' si riesce a fare "attaccare" la ruota e quindi ad avanzare!
Ricordo che il ciclo utile del quattro tempi e' uno su quattro, ma quando arriva la pistonata della fase utile dello scoppio, la coppia trasmessa e' notevole, mentre con il due tempi, la coppia e' piu' diluita e quindi piu' gestibile quando l'aderenza e' quella del sapone, sicuramente ha la sua importanza anche la modulabilita' dello stacco della frizione e soprattutto chi c'e' sopra alla moto, nel mio caso anche sotto.... sm404
Il mio amico continuava a "non" capire il motivo per cui cadeva praticamente ad ogni metro, oltretutto la sua moto dotata del "famigerato" kit sella-serbatoio gli impediva di toccare a terra con i pedi agevolmente e quindi ad ogni piede a terra era praticamente una "caduta", in pratica e' come fare trial con un enduro per quanto riguarda la difficolta' di toccare con piedi a terra agevolmente...
Quindi anche ieri e' stata un' ulteriore prova che nei percorsi piu' tecnici, se la cava meglio il motore a due tempi e che la moto da trial dev'essere una moto da trial senza gadgets ed orpelli vari che intralciano la guida.... :sign0098:
Comunque ci torneremo su quel sentiero del "disonore", dobbiamo assolutamente "espugnarlo", con relativo report fotografico.... sm38