..fermo restando che adoro la evoluzione tecnica soprattutto nel campo motociclistico e che mi faccio “attrarre” un po’ da tutto quello che ha due ruote e un propulsore, il mio garage è quanto di più atipico possa esserci, una beta evo 300 del 2010 insieme ad una electric motion del 2022, ho dato via un gs adventure del 2010 per prendere una BMW r1150r che vorrei trasformare in una scrambler urbana con la quale sono andato al lavoro da primavera e ci andrò fintanto il meteo lo consentirà e poi c’è lei la Dominator.
Comprata con l’intento di sciuparla nelle strade bianche e nei boschi vicino a casa niente di più, poi era bellissima e mi piangeva il cuore graffiarla quindi via tutte le sovrastrutture originali, messe in scatoloni a riposare comprate sovrastrutture di seconda mano e verniciate alla belle è meglio, alleggerita di parafanghi stradali e dotata di parafanghi enduro, messa una mascherina enduro e nulla di più…..alla fine è la moto che mi sta dando più soddisfazione nell’uso, mia moglie poi ne è innamorata e mi ha obbligato (non le ci è voluto molto a dire il vero) ad usarla anche per andare in Corsica sia a Pasqua che nelle ferie estive lascando a casa le comode borse BMW, ci ho fatto la via del sale e anche un pezzo dei sibillini, dai quali sono tornato a casa tranquillamente facendo più di trecento km molto comodamente e senza problemi.
Cosa voglio dire con questo “Pippone”?
Le enduro anni 80/90 avevano molti pregi e molti difetti, usandone una di quelle buone, ben tenuta e lasciando da parte velleitá non consone al mezzo (cosa che vale però anche per l’utilizzo dei mezzi “moderni”) ci si accorge di alcuni aspetti, secondo me.
Sella, confort assoluto niente a che vedere con le “panche da chiesa” che fanno adesso
Sospensioni, morbide, su strada assorbono qualsiasi cosa senza che ci se ne accorga, in fuoristrada fanno il suo, almeno per le mie capacità.
Velocità, vabbè, mono di trent’anni però i 110/120 costanti si possono tenere a lungo e non è la moto a soffrirne eventualmente ma il pilota per la mancanza di riparo aerodinamico, sotto strappano un pochino ma anche le moto veramente recenti che ho avuto (cambio quasi con la velocità di Lamberto) non è che fossero meglio.
Adesso la moto che mi attizza di più è la 390 del Capo, se la facessero con la ruota da 21 forse sarebbe la moto per come mi piace viaggiare adesso, piano ma non troppo, comodo se possibile, senza sentire le buche che ricoprono le nostre strade, in due appena possibile, con costi di gestione e manutenzione bassi….

Tutto quanto sopra assolutamente parere personale e confutabilissimo
