Questa esclusiva moto della Vertigo viene prodotta in 40 esemplari e rappresenta il top delle moto di serie sul mercato, esclusiva per la elevata qualità costruttiva ed i materiali nobili utilizzati.
La Titanium essendo prodotta a stagione già avanzata include già alcune modifiche che saranno presenti nel modello 2023. In particolare è già presente il nuovo impianto elettrico con la batteria, questa modifica viene da ora installata anche sulle Nitro 2022.
La batteria è stata inserita soprattutto con lo scopo di stabilizzare i dispositivi elettrici, il motore, ad esempio, in alcuni casi, veniva influenzato quando si attivava la ventola.
Ora, è sufficiente dare un piccolo colpo al pedale della messa in moto che si attiva la pompa della benzina mettendo così in pressione il circuito di alimentazione, con la successiva pedalata le condizioni sono ottimali per la accensione del motore.
Passando al telaio, questo è completamente realizzato in titanio e pesa 2,2 kg, come in titanio sono realizzate le pedane, ricavate dal pieno e lo scarico. Il tutto porta ad un risparmio di peso di oltre 2 kg rispetto alla Nitro standard, onestamente il risparmio di peso è avvertibile ma non fa di certo la differenza nella guida.
Una nota significativa è relativa al motore, il motore Vertigo pesa oltre due kg in più di un motore Gas Gas o di una Ossa, non perché non si siano utilizzati materiale pregiati, ma si è preferita la robustezza e l’affidabilità alla leggerezza, dimensionando maggiormente le componenti critiche.
La Titanium monta il top della accessoristica sul mercato, in particolare la forcella della Tech, pluriregolabile, ha gli steli con il trattamento Kashima che la rende particolarmente scorrevole.
Già dalla prima uscita le sospensioni erano perfettamente a punto, cosa mai vista in vita mia.
Gli interventi principali al telaio sono stati un allargamento dei montanti che scendono sino alle pedane, questo ha permesso di modificare l’inclinazione del monoammortizzatore posizionandolo con una inclinazione che gli permette di lavorare in modo ottimale.
Una modifica che si avverte sensibilmente è la variazione della inclinazione del canotto di sterzo, ora la forcella lavora più in piedi.
Scendendo dalla Vertigo DL 12 le differenze rispetto alla Nitro Titanium 2022 sono notevoli sia di motore che di ciclistica.
Ho provato la moto sia sul bagnato in una tipica situazione scottish che sull'asciutto giusto per avere dei riferimenti più precisi.
Partendo dalla ciclistica la Nitro da la netta impressione di una maggiore maneggevolezza e di moto più corta, il telaio, ora più largo tra le gambe, non da alcun fastidio anzi offre una migliore presa degli stivali.
La ciclistica è più reattiva e da una sensazione di maggior leggerezza, nei passaggi più tecnici la Titanium, grazie alla grande maneggevolezza, permette un ottimo controllo.
Per contro, rispetto ai modelli precedenti, avendo un interasse minore, occorre avere una posizione del corpo leggermente più arretrata per avere il massimo della trazione, che rimane sempre una delle qualità distintive del marchio spagnolo.
Il motore, in questa versione senza il peso aggiuntivo al volano, ha una risposta pronta e potente, ha tutte le credenziali per essere considerato un pronto gara.
Per i miei gusti e capacità di guida ho trovato perfetta la mappatura da pioggia che cambia il carattere della erogazione che rimane comunque bella vivace.
In ultima analisi, la Titanium appaga alla grande le aspettative di guida, è una bella moto non solo da guidare ma anche un oggetto che in garage fa piacere avere e guardare.
Vertigo in questi anni è, senza orma di dubbio, il produttore di moto da trial che più investe nella ricerca e i risultati sono evidenti, la loro tecnologia al momento non ha concorrenti e il grado di affidabilità è eccellente prova ne sia che oggi è il marchio più ricercato dagli appassionati.
Il prezzo della Titanium è di 13.500 € f.c.