Domenica, dato che i giovani del Collinare si muovono solamente nel weel-end ho aprofittato per provare meglio la Bert-bike e scendere verso le loro zone per esplorare nuovi canali e sentieri.
Appuntamento al ponte romano del Pieli ore 930.
Parto da casa alle 830, devo andare a cercare un collegamento per arrivare a casa del famigerato Maxgsx senza toccare asfalto, e sulle mappe di google ho intravisto un pertugio in cui buttarmi dentro col Wr.



La traccia si rivela azzeccata e sono al meeting point con 15 minuti di anticipo, sulle strade bianche la Yamaha vola, anche se poi in mulattiera va anche meglio, quelli di Scorpa devono proprio spiegarmi l'adozione del famigerato Dell'Orto.
Dato l'anticipo mi diletto a salire una traccia nel bosco che ho notato arrivando.


Scoprirò un bel passaggio tra le piante, con due belle esse in salita, ma oggi mi pare di essere in forma, sono salito bene.
Speriamo di andare a ficcarci in qualche bel .....buco.

Eccoci qua al ritrovo, arriva Manuel(Teron), che guida a velocità spaventosa e senza mollare mai anche il Califfo del Nonno. MaxFlaiban, che dopo la gita in Liguria continua a mandarmi affan... per i posti in cui lo porto assieme a Furia cavallo del West.
Dopo un pò ecco un cupo borbottio, Maxgsx è arrivato in compagnia di Luca, con la sua cessobike(un Crf450 a carburatore che però il pilotone che gliel'ha venduta ha trasformato in 490 iniezione perdendo l'avviamento a bottone e creando un mostro inguidabile per una persona normale, Luca è realmente bradipizzato e quindi...)
Ma in Friuli bisogna avere cavalli e cilindrata, la tecnica di guida per i più è un optional che raramente serve, vuoi mettere un bel Skrapovic.

Partiamo e subito siamo in un profondo buco.



La motocesso decide di esplodere, non abbiamo capito ancora come perchè bradipo non ha spiegazioni, comunque la pedalina di messa in moto è saltata dalla sua sede e si è portata appresso due bei pezzi di semicarter.
Comunque inizia l'operazione Mc Gyver e con la mia corda da motoalpinista trasciniamo il ferro fino alla strada, 45 minuti di sudore e ....zanzare.
Avanti.

Campagna friulana con prealpi sulle sfondo, là si sale con la Cota, è meglio!!!!!

Purtroppo Maxgsx decide di aiutare il Bradipo e lascirci soli, va a recuperare il barel a casa e rientra con la motocesso a casa.
Noi ci ributtiamo nei meandri in salita e discesa delle colline rodeanesi.

Il Teron a fare da apripista con la solita andatura veloce, Maxflaiban con la solita carburazione grassa di Furia e io a chiudere la colonna dietro ai duetempisti, è il mio destino anche qui oltre che con gli amici trialisti, sono un uomo da valvole, io.
Il forte Roncon.

Ecco i paladini.Il Teron.

Maxflaiban, colui che non vuol essere messo su internet senza liberatoria sulla privacy.

Maxgsx, un uomo immolato al sacrificio, gli va sempre storto qualcosa.....

Eccolo in action col ferro 400 d'epoca.....

Il bradipo non c'è, anche la fotocamera si è rifiutata palesemente di riprenderlo col suo motocesso.

Rientrando passo a salutare l'uomo sacrificio, che vedendomi vorrebbe uscire di nuovo col trattore per viottoli, ma il generale biondo, lo ferma e allora dopo un caffè in compagnia non mi resta che rientrare verso la base.

PS va un gran bene sto Wr piccolo Bert, avevi gran ragione. Alla faccia di tutti i supermotoroni friulesi.
Mandi a tutti.