E' stata una bellissima Via del Sale grazie ad un clima stupendo ed anche grazie, e soprattutto, alla compagnia di vecchi amici.
All'appuntamento è mancato Ilario a causa di alcuni postumi di un intervento fatto in settimana.
Quindi mi sono trovato a fare la VDS con tre manette scafate tutte arrivate la sera prima in zona direttamente con le moto, Bikerider dalla Svizzera, Bibo dalla Brianza e Aldo da Pinerolo, quindi tutti con spirito "antico" soffrendo il tassello lungo il trasferimento in particolare Bibo che con il K 640 oltre ai tasselli aveva anche il motore della sua moto che è noto per le forti vibrazioni.
Arrivo all'appuntamento in anticipo e ne approfitto per vedere un bunker a Colla Langan.

Arrivano Bibo e Motaldo (Aldo)

Poi Bikerider (Paolo)

Visto che ci siamo tutti facciamo un rapido trasferimento al punto di partenza al Colle della Melosa

Ecco le nostre moto:
La bellissima KTM 790 di Paolo

La versatile ed ottima per questo tipo di giri la Honda CRF 250 L di Motaldo

La vissuta ed eccellente KTM 640 Adventure di Bibo, moto con la quale ha percorso in giro per il mondo oltre 103.000 km!
Quello che mi ha impressionato è come Bibo utilizza questa moto che è altissima di sella, Bibo alla partenza si pone di fianco a sinistra mette la prima e, come la moto parte, si spinge sulla pedana e salta sulla moto. Quando invece deve fermarsi, con la moto ancora in movimento, salta giù dalle pedane e poi si ferma!!
Io non avrei mai avuto il coraggio di guidare una moto così alta in rapporto alla altezza di Bibo anche perchè nei momenti complicati lui non può aiutarsi con i piedi a zampettare.....e pensare che ha girato il moto con tutte le difficoltà che possiamo immaginare.

Infine la mia BMW X Country G 650, una vecchia ed efficace dual con la quale ho voluto provare a percorrere la VDS

Partiamo e, come ogni anno, il bollettino sullo stato della VDS è in continuo peggioramento. Anche quest'anno salire dal Colle della Melosa è diventato più impegnativo perchè è ormai più una pista per enduro racing, lo stesso dicasi del tratto che segue che porta al Saccarello anche lui bello impegnativo.
Bikerider con pneumatici stradali ed un peso in ordine di marcia di 240 kg con maestria ha portato su il K 790.
La mia XCountry nei tratti con ghiaia grossa e profonda mi ha creato problemi di tenuta all'anteriore, per il resto la BMW si è comportata molto bene, superiore sicuramente alle mie aspettative.
Dopo alcuni km Bikerider si accorge di aver perso lo zaino nel quale aveva tutti i documenti, carte di credito, Telepass ecc.ecc., da una prima valutazione doveva aver perso lo zaino pochi metri dopo la partenza, cosa poi confermata, allora, dato che il tempo necessario per tornare indietro era significativo, abbiamo deciso di proseguire con l'accordo di sentirci via telefono.



Ci fermiamo ad un paio di km dal Redentore per controllare se c'erano novità del nostro amico ma il segnale non c'era......

Eccoci arrivati al Redentore in mezzo alla nebbia


Si riparte e al casello ci fermiamo per mostrare i permessi, mi arriva un messaggio di Bikerider che mi avvisa che ha trovato lo zaino!!

Bikerider più avanti mi avvisa che si trova a Monesi e che cercherà di arrivare a Limone Piemonte zona dove avevamo deciso di arrivare per poi tornare indietro.
Intanto ci avviciniamo al massiccio del Marguareis



Dato che i tempi si erano dilatati abbiamo pensato di fermarci a mangiare al rifugio Don Barbera a 2080 mslm



Finito il pranzo si parte per il rifugio Le Marmotte vicino a Limonetto 1400 dove poi si deciderà sul da farsi. Arrivati al rifugio, Aldo, come già deciso, prosegue per Pinerolo, Bibo, visto che doveva andare dalla sua compagna a Rapallo decide di scendere a Limone per poi proseguire sino poi prendere l'autostrada.
A me rimanevano due soluzioni, o rientrare per la strada appena percorsa (115 km) piuttosto impegnativa o tentare di passare per la Francia, decido per quest'ultima, quindi passo i Forti e proseguo per Casterino, dopo pochi km mi arriva la telefonata di Bikerider che si trova a Panice Soprana, paesino a pochi km da Limonetto 1400. Paolo mi dice che ha voglia di fare, giustamente, del fuoristrada, quindi ci diamo appuntamento alle Marmotte per poi decidere il da farsi.
Arrivo al rifugio e trovo Bibo intento a riparare la ruota posteriore di un KTM 390 di un ragazzo austriaco, per fortuna Bibo aveva con se il kit di riparazione dei tubless e si è messo all'opera permettendo al giovane poi di proseguire...
Non dico la felicità di questo ragazzo che non sapeva come sdebitarsi.


Bikerider mi telefona che ha un dubbio sulla strada da prendere quindi io e Bibo decidiamo di andargli incontro e finalmente vediamo il nostro amico dopo la disavventura dello zaino

Si discute sulla strada da farsi per il ritorno ed anche Bibo sconsiglia di rifare la strada percorsa da noi al mattino data la durezza, pensando anche al peso della KTM 790.
Decidiamo quindi di adottare quella che era stata la mia precedente soluzione, ovvero si prende la sterrata per Casterino (ufficialmente chiusa) però, prima di arrivare a questo paese, scendiamo alla Bassa di Peirafica per prendere la strada per Tenda. A Casterino, come già anticipato, si troverebbe una frana che obbligherebbe ad una deviazione piuttosto impegnativa (solo per moto leggere).
Arrivati a Tenda

percorriamo un tratto di asfalto per andare a Briga e poi Morignole (strada chiusa al traffico e percorribile solo dai residenti, dai lavoratori che devono operare nei cantieri in loco e qualche altra deroga che non ricordo).
Qui riprendiamo una lungo tratto di fuoristrada che ci porterà alla Bassa di Sanson a poche centinaia di metri dove al mattino ci eravamo divisi, poi siamo risaliti ai Piani di Marta per poi scendere al Colle della Melosa.



Arrivati a Melosa siamo scesi a Pigna dove ho lasciato l'amico Paolo per il pernotto ed io ho proseguito per Bordighera.......alla fine il tripmaster segnava un totale di 225 km di cui un centinaio di asfalto.
Per me è stata una bella soddisfazione essere riuscito a percorrere l'intero anello della Alta VDS, della trentina di VDS percorse questa è stata una delle più significative.
Grazie agli amici e compagni di questa magnifica giornata, a presto!!
