Girando in rete, sull'argomento ho trovato molte idee, ma tutte portano a soluzioni "fai-da-te" molto più artigianali che molto spesso lasciano dubbi sull'esito.
La meno "improvvisata" per quanto non priva di perplessità, è quella de La Vetroresine Pavese.
Il loro sistema consiste nell'estrusione di un non meglio precisato "polimero speciale" (che a me sembra semplicemente la colla della 3M) all'interno del canale ruota, per permettere la tenuta di pressione altrimenti impossibile. Ne consegue il montaggio di una comune valvola tubeless che può essere in gomma, ottone nichelato o (per i fan del tuning estremo) ergal.
In base al tipo di canale che andiamo a trasformare apportiamo il nostro polimero con una sagoma prestabilita, studiata per proteggere i nipples e per montare agevolmente la gomma.
I cerchi vengono trattati con sgrassanti e successivamente si effettua l'estrusione con un sistema che tiene conto della "BILANCIATURA". In altre parole si promette di stare attenti alla uniformità della distribuzione del polimero su tutta la superficie interna del canale del cerchio. Montata la valvola, ed attendendo circa 3 ore, la ruota è pronta per essere usata SENZA CAMERA D' ARIA.
Tra le referenze vengono citate le squadre ufficiali italiane Husaberg e TM del campionato Supermotard.

Risolvono in modo elementare ma rassicurante anche il primo quesito che viene in mente a uno che pensa di veder sigillati i propri nippli sotto al prodotto che usano.
infatto basta usare un cutter per rimuovere la pellicola sopra al nipplo, per poi lavorarci ed alla fine stenderci di nuovo il prodotto, fornito in cartucce per pistola di silicone, che va steso a "dito" (con buona pace dell'equilibratura?)

La trasformazione viene effettuata presso la loro sede in circa 4 giorni lavorativi, per cui si spediscono i cerchi tramite corriere convenzionato e li si riceve dopo circa una settimana lavorativa (sperando che nel frattempo piova ;D ).
Il costo è di 150 € a cerchio.
Ora, va bene la tenuta stagna delle sedi raggi, che è il problema sul quale tutti i bricoleur producono soluzioni (dal nastro americano alle salsiccette pneumatiche), va bene l'uso su pista o su strada. Ma... nel caso di stallonamento? Come si garantisce la tenuta senza la costa antistallonamento e a basse pressioni?
