Dopo aver giurato sul Manuale delle Giovani Marmotte che non avrei più preso una moto da trial visto il perenne mal di schiena

, mi è venuta la voglia di prendere questa meravigliosa realizzazione conquistato dalla estetica.
Poi, alla prima uscita, la sorpresa è stata decisamente piacevole viste le nuove caratteristiche di questa moto.

La Vertical R 2019 rispetto alla versione 2018 che avevo avuto è parecchio diversa, quello che accomuna le due moto sono le caratteristiche del motore a iniezione dai grandi bassi e l'infinito allungo, ma alla guida è decisamente diversa, ma entriamo un pò più in dettaglio.
Ora il telaio e il forcellone risultano essere più corti e la sensazione del cambiamento, come si fanno pochi metri, è evidente.
Sembra di avere i piedi appoggiati sul perno della ruota, questo permette una guida più precisa nel dosare il gas avendo la sensazione di avere la ruota dove si crede essa sia. Questa modifica penso sia stata dettata dal fatto che ora la moto da trial si guida spesso palleggiandosi sulla ruota posteriore e questa modifica permette il massimo controllo del mezzo.
L'avantreno è una roccia, siamo a livelli del Montesa, ovviamente è più leggera, l'ottima forcella TECH ed il telaio danno una garanzia di direzionalità sia guidando tra i sassi e anche in discesa, quest'ultima per me è la parte meno divertente del trial, bene con la Vertical R ho notato sin da subito che la moto rispetta la traiettoria impostata senza prendere sotto come a volte mi è capitato con altre moto sempre negli stessi passaggi.
Le sospensioni, nonostante fosse la prima uscita, hanno lavorato alla grande, dietro il REIGER fa il suo dovere ma è soprattutto la forcella che mi è piaciuta maggiormente.
Il motore rispetto alla versione 2018 l'ho trovato più potente ma soprattutto più pronto, ho guidato sempre con la mappatura RAIN in quanto durante la notte ci furono stati forti temporali ed il fondo aveva un scarsa aderenza. Comunque, come dicevo sopra, questo motore spinge anche se gira lentissimo e poi l'allungo è infinito così che il cambio si usa di meno.
La Vertical R rispetto alla versione standard ha il volano appesantito, le mappature più spinte, protezioni in fibra di carbonio, pedane allargate ed altre amenità in Ergal, infine le sospensioni sono di qualità superiorei. Queste a grandi linee le sostanziali differenze.
Lascio poi agli amici del forum che hanno questa moto di scrivere le loro impressioni in modo di avere una visione più ampia.
In ultima analisi mi risulta difficile confrontarla con altre moto se non per la tenuta dell'avantreno, le sensazioni di guida sono uniche, ora la moto, rispetto al passato, risulta essere più maneggevole, facile curvare e da condurre nei tratti più ostici.





