ecco le foto...
qui mentre aspettiamo il 4° elemento...ripasso del saluto romano!


... è stato imbarazzante non vedere oltre i 5 metri, si doveva procedere con molta cutela, perchè volare in un precipizio non era così impossibile, ...infatti mi hanno subito relegato a fare da scopa al gruppo per evitare avessi idee troppo esuberanti

erano talmente presi dalla nebbia che le foto al colle della Boaria, le ho fatte da solo!... e comunque stava già aumentando la visibilità!


chi sta dietro mangia più polvere...


poi il cielo si apre...


Ducatisti...

il bosco delle Navette



rifugio Barbera (che era ancora chiuso!)


arrivo sul Saccarello



verso Casterino, quando Aldo ci aveva già salutati per rientrare...



la mia Africonza...

Marco con la Desert

dopo questa sosta io e Marco si siamo scambiati le moto, per valutare le reciproche sensazioni, mentre rientravamo verso Melosa
La Ducati è molto divertente, con le sue forme essenziali e il baricentro basso è molto divertente sullo sterrato liscio e senza troppe asperità!
Aveva le sospensioni molto sfrenate e sullo sconnesso arrivava facilmente a fine corsa per il mio peso, ma è stata molto piacevole.
Siamo scesi fino a Melosa come fossimo inseguiti e ho apprezzato molto le sospensioni della mia AT, in grado di assorbire molto bene nel tratto forse più sconnesso...Per Marco e la sua Ducati, una piacevole sorpresa! Non lo avevo mai visto guidare così disinvolto! (una bella differenza dalla sua ex Alp 4.0!

NDR)
Alla prox!
