

anche se la piu' divertente in assoluto rimane la Duke, ho fatto malissimo a non avere preso la prima della Duke R come questa:

a quei tempi le Ktm le facevano ancora con componentistica seria e non montavano ancora schifezze indiane
A proposito di queste due moto pongo un quesito irrisolto: avevo comprato la Duke con l'intenzione di tenerla a lungo perché in teoria era centrata sulle mie esigenze, nella realtà non sono mai riuscito a guidarla bene perché non mi dava sicurezza l'anteriore (sensazione del tutto soggettiva),
successivamente ho preso l' SMC (con l'intenzione di tenerla poco perché meno versatile) e dalla prima curva mi è sembrato di averla da sempre ....(stesso motore, dimensione cerchi ecc. ecc.).
Secondo me e' perche' preferisci una moto "rassicurante" e non una "emozionante"....Nel senso che la Duke era corta di interassante e con quote di avancorsa molto piu' ridotte rispetto alla Smc che era, a tutti gli effetti, una moto da enduro con le ruote da 17", personalmente preferivo la sveltezza e la velocita' nello scendere in piega della Duke 690, sulle strade di montagna conta la reattivita' e la velocita' di percorrenza nei tornanti, e' proprio li' che le sportive carenate e le naked hanno il loro limite, nel senso che nei tornanti, sono praticamente ferme, mentre un motard guadagna secondi preziosi ad ogni curva....Come ho sempre sostenuto, quelle moto, leggere e svelte nel girare, ti portano, prima o poi, ad esagerare, quindi, il migliore sistema per non finire in ospedale o peggio...

e non utilizzarle e prendersi un "pacioso" bicilindrico a cui devi sempre dare del Lei...
