Per un motociclista non è così immediato adattarsi all e-bike (io almeno ci ho messo parecchio) per cui consiglierei come approccio un mezzo meno reattivo scegliendo fra le molte opportunità del mercato, tanto il prezzo è abbastanza allineato (per le full montate dignitosamente) ed i motori vanno tutti bene (Brose e Shimano per una assistenza più naturale da ciclista, Bosch e Yamaha per una assistenza mediamente corposa).
Ciao Aldo.
Sono troppo vecchio per prendere una bici "facile", arrivarne ai limiti, sbattermi per venderla perdendoci un sacco per poi magari prenderne una più performante in qualche frangente. Oppure scoprire che la prima che ho preso proprio non va bene per quello che voglio fare e aver buttato via dei soldi
E non voglio fare come Kermit, che ora che arivano le bici che costano poco e puoi cambiare a cuor leggero il CAI avrà fatto vietare tutti i sentieri a tutti tranne a chi è loro tesserato, e comunque obbligo di transito in pantofole sulle radici e con le pattine sui sentieri.
Quindi, provo a rimodulare la domanda.
La e-bici mi serve per:
1) Allenarmi fisicamente senza annoiarmi. Nel senso che a parità di sforzo vedo più cose e faccio più strada. Farei comunque il più possibile fuori dall'asfalto e anche totalmente offroad, nel senso anche fuori dai sentieri (in pianura tipo nei boschetti/parchi) .
2) Esplorare le colline brianzole e le prealpi come sterrate e soprattutto sentieri, partendo da casa se l'autonomia basta e ci metto un tempo ragionevole, ma compresa l'opzione di arrivare in furgone alla base delle colline.
E' l'alternativa legale all'esplorare con la Scorpa (o con la Freeride) che faccio ora, o con una eventulae "trial long range" che mi piacerebbe prendere (ma questa è un altra storia). Di fatto non vado a cercarmi guai in discese impestate (tanto saranno loro che trovano me) ne ho intenzione di scapicollarmi in downhill veloci. E' una e-bike che deve estendere il range spazio-tempo di una esplorazione che dovrei fare a piedi (troppo tempo-poco spazio) o in moto (rischio di infilarsi in posti antipatici da cui è difficile uscire con una moto, rischio multe). D fatto, mi piacerebbe trovare nuovi pecorsi e verificare se sono fattibili in moto, è quello per ora il mio target finale, quindi non alzerò l'asticella delle difficolatà oltre un certo livello.
Detto questo chiedevo se andasse bene una Thok, modello che mi attira, adoperata in maniera avveduta come sopra. Oppure, se non va bene, a quale GENERE di e-mtb mi devo rivolgere e quale modello. Oramai ci sono più generi di e-MTB che correnti all'interno della sinistra italiana, e hanno denominazioni per me incomprensibili (i deneri delle e-mtb, non le correnti della sinistra italian).
Tra all-mountain, enduro, gravity, downhill, gravel etc. etc. non riesco a raccapezzarmi.
Ciao!
Bibo