Ciao a tutti!
Premetto, io giro da solo (non sempre sempre, ma cmq oggi sí).
Oggi uscita con la Evo dopo un mese e 1/2 di stop.
Tutto bene... Gomme nuove appena montate, appena inizia il brutto mi fermo per sgonfiarle un po'... Distrattamente le sgonfio troppo

Il feeling non é più quello giusto, va beh, cmq si comincia... Ad un certo punto facendo due/tre gradoni alla fine resto impigliato (da pirla) in un filo teso per tenere dritta una pianta vicino ad un capanno. A momenti mi taglia il tubo freno anteriore.
Proseguo ed arrivo al pezzo per me più duro... Una salita mooolto ripida con tornanti stretti e qualche gradone in roccia. Lentamente, ma salgo.
Arrivo al top del difficile (per me), faccio la cavolata di "non crederci", tiro un ribaltone galattico...io non mi faccio niente ma la moto un bel carpiato all'indietro lo fa e quasi il parafango posteriore mi lascia (sante fascette!). Chiaramente la Evo mi si incastra nella boscaglia in un modo osceno...15 minuti per uscire dall'empasse.
Riprendo, ci credo, salgo.
Ultimissimo tratto, mi scivola banalmente una mano dal manubrio e quindi la moto.
Cade con precisione chirurgica su una roccia. Leva freno rotta.
Per oggi basta.
Lezione del giorno: l'importanza di "crederci" ... É davvero una spinta fondamentale... Concordate?
Cioè... Davanti all'ostacolo (grande o piccolo) bisogna crederci, non c'è un ca..o da fare... Se ci credi passi, se no, no
Domanda: Vi capitano mai giornate cosí... Un po' sfigatelle nelle uscite? Giusto per capire se solo a me sm443
Infine, forse Vi chiederete perché giornata "ni" e non giornata "no". Perché cmq ero in moto, felicissimo di esserci...e sono tornato "sano e salvo". E va bene così
