Quest'anno ci riprovano, e hanno ancora più possibilità dell'anno scorso, contro uja KTM che negli ultim anni si è rincoiglionita a livello di gestione sportiva e soprattutto di priorità degli obiettivi. Nulla nulla va a finire che il 2016 è l'anno in cui prende delle sonore legnate in MotoGP (garantito, così imparano a fare i presuntuosi) e c'è buona probabilità che riescano a perdere la Parigi Dakar.
A latere, una riflessione. In Italia la Dakar non muove soldi.
Lo dico perchè Paolo ceci, da ufficiale HRC (portatore d'acqua) alla dakar quest'anno si è ridotto a correre l'Africa Eco Race, con una Honbda CRF 1000 allestita in Italia.
Naturalmente tutti la dipingono come una "Nuova ed entusiasmante sfida", ma io leggo "non c'ho soldi e vado a correre una gara minore con una moto che mi prestano".
Ciao!
Bibo