Allora: tra le varie possibilità prese in considerazione per questi nuovi nati "narcolettici" c'è chi ha deciso di usare le vacanze di Natale per sistemare la banda di squish in maniera canonica, ossia asportando del materiale dal fondo della testa per ridurre l'effetto "Bella addormentata nel bosco". Senonché:

Et voilà lo scherzetto.
A sinistra la testa di un 2016, a destra quella del 2017. E che ci togli lì? premettiamo che ragiono sempre con quello che avevo in mano quasi ogni giorno un sacco di anni fa.
Indubbiamente, così a guardare senza aver mai provato, in questo modo il lavoro ai bassi è assicurato. Ma è anche vero che probabilmente la vera forza del motore KTM, ossia quello di "tenere" la marcia anche in condizioni impossibili come fosse un grosso 4T, ce lo si può dimenticare: quella testa somiglia in modo incredibile alle teste anni 80. Per cui sarebbe (condizionale, eh!) sospettabile che, scendendo di giri anziché resistere, una scalata di marcia ci porti a una botta di medioalti simile a quella che ultimamente ho imparato a conoscere col GG 250. Andando sistematicamente in crisi e addio superiorità dei motori kappa.
Del quale, pare impossibile, non riesco a trovare una foto della testa "rovesciata" dalla parte della camera di compressione per verificare. Al riguardo ed allargando il tema, un giorno vi chiederò perché in discesa il motore tende a pistonare più di quanto mi aspettassi. Anche se probabilmente mi risponderete "anticipo", cosa che non credo.