Bibo, i tuoi ragionamenti sono senza dubbio opportuni...
Tuttavia non credo che l'acquisto di una moto da trial sia condizionato dal fattore della convenienza. Mi spiego meglio. Secondo me uno che si prende una moto da trial nuova, che sia a benzina, a miscela o elettrica, lo fa per il piacere di cambiare quella vecchia, perché spera che quella nuova lo aiuti di più o che sia migliore o anche solo per provare qualcos'altro. Credo quasi mai per necessità reale.
Se avessi badato al fattore convenienza la scelta più logica sarebbe stata quella di tenersi la vecchia Monty 315 sistemandola ogni tanto ma soprattutto risparmiando un 30.000 euro di moto da trial varie.
Tanto alla fine le cose che si fanno sono sempre le stesse, ma sai quante multe si pagano con quei soldini??? E almeno il giorno che te la sequestrano ti portano via poco

Tra parentesi conosco gente che l'ha fatto, che si è sparata 1000 ore di lavoro col rev3 e lo usa ancora. Mi pare che vivono bene lo stesso, vanno anche piùdi tanti altri (sia come capacità che come tempo passato sulla moto) e con qualche bel soldo in tasca in più.
Credo che prenderei un'elettrica, sempre avendo fondi a sufficienza e con la garanzia di un minimo di affidabilità, perché il piacere di girare in silenzio è impagabile...o meglio costa 8600 euro

Questo perché calcolo di girare sempre "dietro casa"...se dovessi andare in culo ai lupi sicuramente i mezzi tradizionali danno maggiori garanzie e sono più pratici.
Oppure passiamo tutti all'elettrico: tanto si sa che se siamo bravi arriviamo a ora di pranzo....
