Riqualifico. KTM ha avuto "bisogno" di Husqvarna perché col 50 e rotti % del mercato off la marginalità unitaria del prodotto si stava pericolosamente assottigliando, insomma più producevano e meno guadagnavano. In altre parole, stavano arrivando all'MPU.
L'intento, acquistando HSQ è di superare il 65% del mercato totale (cifre sciorinate al meeting RdV successivo alla acquisizione), però con una ripartizionedi quote che porti KTM sotto il 50% in modo abbondante, così da riportare su livelli migliori quel che mettono in tasca per ogni unità prodotta.
In parole poverissime, KTM fa 40%, HSQ fa 30%, e ci realizzano un botto in più aumentando la quota in modo monopolistico in termini di consolidato. E tutto questa operazione è semplice (dal di fuori) ed ha un gran senso.
Con tali premesse, con l'impegno in Moto3 e lo sviluppo del modello GP, onestamente converrebbe andarsi a smaronare per vendere si e no 3000 pezzi l'anno in tutto il mondo, nella migliore delle ipotesi e tra tot anni, con il mal di testa di assistenza, garanzia e logistica di magazzino che ne conseguono?