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Borse lateriali rigide o morbide?

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alex:

--- Citazione da: Lamberto - 08 Febbraio 2016, 16:47:19 ---Di che modello si tratta?

--- Termina citazione ---

Non certo del top disponibile, ero dal conce, l'ho vista e in un raptus l'ho presa.
Ma da Amphibious in su, c'è un mondo anche a livello di prezzo. Col senno di poi ora so che la borsava calibrata sulla base di contenuto necessario/equilibrio della moto. Non è che la borsa più bella o una più grande sarà quindi per forza meglio. Diciamo che a me è andata di culo, con una 40lt due settimane (da motociclista, non da mototurista) ce le fai in abbondanza.

ilario:
Il bauletto e' "dedicato" ai pezzi di ricambio,oli,filtri,attuatori,leve,camere d'aria,ferri ed amenicoli vari.
In tanti anni mi e' capitato di aprirlo solo per l'olio catena.
Preferisco pero' averlo bello pieno.
I km che faccio normalmente sono molti e spesso mi trovo nel nulla.

Canavzan:
In tanti anni di "strada", solo rigide Krauser e BMW, a parte l'infelice esperienza con le penose Guzzi del California 2. Attualmente sul Tenerè adopero le morbide Givi che si conformano al carico e la borsa da serbatoio ( sempre ) per equilibrare. Sul   portapacchi Riki Cross, irrobustito da puntone alle pedane, ho installato un piccolo bauletto di cuoio.

Pedro_CH:
@ilario: Grazie mille! Mi fu detto che le borse in plastica si spaccassero nelle cadute!

Le scatole di alluminio in principio le scarto perché sono troppo ingomberanti (Sempre attorno ai 30 litri o oltre).

Mi sa che mi orienterò su delle borse morbide con una capacità sui 20 litri massima. Le MotobagII della Amphibious sembrano fare la caso mio ma costano abbastanza. Ho visto le Givi wp405, qualcuno ha esperienze con queste?

bibo:
Miei due cents per quel che riguarda un viaggio avventura e non per la settimana in costiera amalfitana.

Borse in plastica classiche, tipo GIVI per intenderci: mai e poi mai. Reggono il colpo meglio di quelle a cassa d'alluminio, e se lo reggono rimangono indeformate. Ma se non lo reggono "esplodono". Rimanere in mezzo al nulla non sapendo dove mettere la metà dei bagagli non mi alletta.

Borse in allumino "a cassa": esperienza personale, usate in 4 viaggi seri, con Transalp e KTM 640, tra cui  "Italia-Pakistan-quasi India sm470" del 2012.
Prendendo un copo o, a volte, facendo anche solo cadere la moto dal cavalletto, si deformano. Appena si deformano addio impermeabilità sotto la pioggia, perchè il coperchio riomane "originale ma l'imboccatura della cassa no. Martellando, pressando, schiacciando riesci più o meno a far ritornare la cassa nelle sue forme originali, ma MAI perfettoamente. Quanso prendono dei colpi da davanti (tipicamente contro rocce o alberi, panettoni, muretti, palettio, insomma, passaggi stretti) se sei fortunato si "strappano via" nel senso che i supporti rimangono nell'alluminio ma la parte di alluminio si deforma QB per sganciare i supporti dal telaietto. Il che è un male perche sideforma tutto, ma è un beme perchè spesso evita la caduta e che si rompa veramente. Anche in questo caso con bestemmie, pietre grosse, leve lunghe  e camionisti pesanti si riesce a ridare una forma più o meno accettabile, dal punto di vista funzionale, alla borsa. Però alla linga penso che l'alluminio in qui punti possa "stancarsi".
Dopo queste esperienze il mio giudizio è "mai più".


Borse morbide. Secondo me son LA soluzione e ce ne sono oramai di molti marchi, di diversi principi di funzionamento, di diversa  fattura, prezzi e prezzoni.
A seconda della moto potresti avere necessita di mettere comunque dei telaietti per borse morbide, che hanno lo scopo di tenere lontane le borse dalla moto, soprattutto dalla marmitta e dalla catena in fase di affondamento della sospensione posteriore. Le ho usate per tutti i restanti viaggi, compreso il prosegimento deel 2012 "pakista-quasiIndia-India-Nepal" con il transalp.

Trovo ottime quelle a "ferro di cavallo" tipo al Coyote dell GiantLoop e similari, per la classica settimana in Tunisia o un viaggio molto randagio.
Per viaggi più lunghi uso due borse morbide della Ortlieb, adesso p"urtroppamente" distribuite in esclusva dall'esosa Touratech. In particolare questo modello:

http://shop.touratech.de/borse-moto-paio-nero-by-touratech-waterproof.html

Queste borse vanno perfettamente sul 640 Adventure senza telaietti, mentre sul Transalp devo usare dei telaietti. La dimensione "50 litri"  mi permette di avere tutto il necessario per un mese di viaggio "da motociclista", compresi i ricambi. Se prevedo di dormire in tenda, quest'ultima va dietro in un rotolo piccolo assieme a materassino e sacco a pelo. Se il viaggio è "estivo e caldo" sostituisco tenda e materassino con amaca e tarp, risparmiando in volume e peso, e il tutto rientra a questo punto nelle sole borse laterali.


Più la moto è leggera e più il percorso è impegnativo (o sconosciuto) meno sono d'accordo con Ilario sul piazzare sul portapacchi i ricambi della moto. Per amor dell'assetto dinamico della moto i pesi maggiori vanno messi più in basso e più viciono al baricentro possibile. nelle borse a ferro di cavallo metto i ricambi e gli atteezzi in fondo alle estremità, per le borse doppie metto il materiale pesante in basso.

In tutti i casi le borse doppie da sella sono abbastanza laboriose da smontare, o comunque più laboriose rispetto alle classiche givi. Ritengo indispensabile l'uso di borse interne in mod a suddividere le cose e renderel estraibili senza problemi e senza "mescolare" nulla. Io uso dei contenitori apposta, con una comoda maniglia. In pratica lascio sempre le borse morbide attaccate e alla sera estraggo le "borsette" interne e le porto in camera o in tenda.
Nelle Oertlieb di cui sopra metto 4 di queste , due per parte, per dividere la roba principale:
http://shop.touratech.de/per-il-viaggio/bagaglio/borse-tasche-interne/touratech-cube-rosso.html

Sui diversi tipi di funzionamento delle morbide, sugli agganci  e sulla varietà di marche nel caso se ne può parlare.

Ciao!

Bibo





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