Nel 2006 ci fu la proposta di estromettere le moto a due tempi nel Mondiale di trial, guardate cosa dovettero fare le case europee per "inventarsi" un motore a valvole che mantenesse gli ingombri per potere essere "incastonato" dentro ad un telaio di una moto da trial.
Il progetto piu' "curioso" fa quello che la Gas Gas commissiono' ad una engineering italiana, che prevedeva la distribuzione a valvole laterali in modo da mantenere la testa "piatta" cioe' senza castelletto di valvole ed organi della distribuzione in posizione canonica, necessariamente soltanto a due valvole...



La Sherco invece tento' la strada di un motore a valvole privo di pompa dell'olio, sistema gia' peraltro utilizzato da Husqvarna sui primi motori a quattro tempi della nuova generazione dei primi anni novanta, si sfruttava le onde di pressione generate dall'imbiellaggio per far risalire l'olio agli organi di distribuzione
nella testata, a differenza del progetto Gas Gas, il motore Sherco a quatto tempi ebbe un seguito produttivo, Cabestany lo porto' anche in gara nel mondiale di trial ed in giro nelle mulatrial se ne vedono ancora, specie nelle mani di qualche appassionato tedesco:
Sherco St 3.2, prodotto nelle ultime versioni soltanto piu' su richiesta:

Questa e' una delle ultime versioni, del 2009:


Portato alla cilindrata di 320 cc. nelle ultime versioni, la moto era caratterizzata da una potenza e da una reattivita' ai bassi regimi piu' da moto da enduro/gara che non da moto da trial, riuscire a domare quella belva era una cosa veramente adatta a pochi...
