Complice un WE di bel tempo ed un paio di amici con i quali abbiamo percorso sentieri noti sulle alpi Orobie ecco due foto fatte una volta giunti in cima. Purtroppo il loro ritmo era più allegro del mio e non ho potuto fermarmi a fare foto durante la risalita anche se ne sarebbe valsa la pena.
Qui, una volta in cima a quota 2661 metri, ecco cosa ho potuto ammirare e fotografare.

Il ghiacciaio sullo sfondo è parte del gruppo del Bernina, la valle che si vede diagonale è la val di Sacco, uno dei due rami nei quali si divide la val Grosina

Il monte in primo piano a sinistra è lo Storile che domina su Grosio. Dietro, la valle che si intravede diagonale, è il ramo di Eita della val Grosina. Per chi è pratico proseguendo si arriva al passo di Verva che segna il confine tra Eita a val Viola, in direzione Livigno.

Qui una vista di ampio respiro sulla Valtellina. Coperto dal massiccio in primo piano c'è Sondalo, quella che si vede in lontananza è la Magnifica Terra, ovvero la Piana di Bormio del quale si intravedono appena le abitazioni.

Girandoci di 180° ecco che rivolgiamo lo sguardo verso la val Camonica.

La cima del passo del Mortirolo si trova alla fine del fondovalle in primo piano, quella che si vede nebbiosa sullo sfondo è ancora la valle Bresciana

Un ultimo scatto prima di ripartire, mi sfugge il nome di questa cima che comunque è bellissima

E' bello sottolineare che l'ultima parte l'abbiamo fatta a piedi ripercorrendo i camminamenti e le postazioni che nella Grande guerra hanno rappresentato avamposti presidiati da soldati i quali trascorrevano l'intero inverno in questi territori aspri ed impervi. Altro che trial...mi vien da star male solo all'idea.