So che non vedevate l'ora

La moto in questione è la mia, come da firma. La ritrosia che ho ad impegnarmi al PC al di fuori delle ore che già ci passo per lavoro, è vinta dal desiderio di contribuire ai contenuti del sito e magari dare indicazioni utili a qualcuno, soprattutto riguardo all'originale sistema di trasmissione primaria.
Premetto che la 700 (che è 670 cc) è stata sostituita da una versione di 750 cc che vanta maggior coppia ed un cambio più silenzioso e dalla migliore logica di funzionamento. Migliorie effettivamente riscontrate, in quanto prima di acquistare la mia del 2012 ho provato due 750 nuove (nel 2014 e poco prima di acquistare la mia a giugno scorso), ma utili anche a confermarmi che il modello 700 era comunque valido, con mia soddisfazione, visto che stava nel budget prefissato e, per il mio esemplare, ricco di optional a me utili.
A tal proposito va detto che alcuni di questi possono avere influenzato il giudizio rispetto al modello di serie, in particolare il parabrezza maggiorato e le appendici areodinamiche in merito alla protettività.
Oltre a questi l'elenco comprende:
Tubi paratelaio e traversa di irrigidimento ed estensione protezione laterale
Borse laterali con fregi serbatoio coordinati
Altri particolari minori
Non montati per l'occasione il bauletto e i faretti supplementari, utili, ma a mio gusto troppo appesantenti la linea.
Ad ora i Km da me percorsi sono c.ca 3.000 in varie condizioni, abbastanza per trarne un primo giudizio.
Il francesismo del titolo trova ragione nel fatto che sono di ritorno da un wek end lungo in Corsica e da lì vengono le foto a corredo del topic, così a guardare le figure vi annoiate meno..

Iniziamo.
Vengo da un BMW GS 1150 ADV, grande moto ma che ormai usavo pochissimo, per mancanza di occasioni. Molto di più usavo lo scooter, mio principale mezzo di trasporto che utilizzo ormai da anni per Milano e nel tragitto casa-lavoro.
Avendo però cambiato stile ed abitudini di vita ho pensato ad un mezzo che accorpasse i due veicoli descritti. E la scelta è caduta sulla NCX con cambio DCT, che posso dire aver centrato l'obbiettivo.
Eccola nella vista laterale


e con le borse montate

Finiture e qualità percepite sono soddisfacenti, soprattutto in rapporto al prezzo.
La praticità è notevole. Il cambio è il motivo principale, ma merita menzione il grande vano nel guscio a foggia di serbatoio (quello vero è sotto la sella passeggero) che contiene comodamente un integrale o il sacchetto della spesa.
Bauletto anch'esso moto grande e pratico, borse invece piccoline, insufficienti per il turismo a lungo raggio, ma bastanti per qualche giorno e soprattutto comprese nella sagoma trasversale della moto, che è una bella semplificazione quando ti muovi nel traffico o in passaggi angusti.
Abbastanza valido il display strumentazione, ben visibile anche di giorno, con indicazione di rapporto e programma di guida inseriti ma carente, per esempio, della temperatura esterna.
Strana la sensazione di non avere leve di frizione e cambio e un po' noioso dovere aspettare un paio di secondi dall'avviamento per potere innestare il rapporto. Da ricordare assolutamente che non potendo lasciare il rapporto innestato a motore spento, va inserito il freno a mano se la si lascia sul cavalletto laterale, pena il rischio di vederla finire a terra se il terreno è in leggera discesa.
Motore e prestazioni sono stati una bella sorpresa. I cavalli sono pochini (53) ma devono essere di razza

Infatti ti accompagnano fluidamente nella marcia lenta, riprendendo con prontezza, ma sanno anche essere belli grintosi quando li vuoi spremere un po'. Non mi aspettavo di tenere il passo sul misto di Maxi Enduro con quasi 3 volte maggiore potenza e 2 volte coppia. Eppure è stato così. Sicuramente il fatto di non avere affrontato grandi dislivelli ha aiutato, credo che riprendere in salita in uscita di curva avrebbe accentuato le differenze.
L'ambiente Corso era questo. Così chi si fosse assopito magari si risveglia un po'.





Ciclistica: telaio adeguato, bastantemente preciso e stabile, ma molto maneggevole, a dispetto di un peso non da motoleggera, ma che non si percepisce grazie ad un ottimo bilanciamento. Il vero lato negativo sono le sospensioni, soprattutto la forcella, rigida e secca sulle sconnessioni brevi, al punto da portarti letteralmente via il manubrio dalle mani. Qui si vede l'aspetto economico della moto.
I freni sono buoni, potenti però solo se richiamati con importanti pressioni sulla leva. Il disco unico fa bene il suo lavoro ma se volete mordente, va strizzato.
Comfort buono, protezione aerodinamica molto buona rispetto a quanto lasciasse pensare il parabrezza, complce di sicuro la posizione un po' infossata e la mia non eccelsa altezza (173).
La sella purtroppo spinge discretamente in avanti (anche quella passeggero) e il rivestimento un po' scivoloso non aiuta.
Pedane fin troppo avanzate per i miei gusti.
Consumi, altra nota positiva. Fa tranquillamente 28-29 km/litro sia in città che fuori, aiutata da un motore che ha la zona rossa a 6.500 e dall'efficienza del cambio che in Drive è veramente efficiente.
L'uso in Sport (decisamente più adatto alle strade tortuose) non penalizza più di tanto, così pure l'uso in manuale, possibile e facilitato dai due pulsanti sul blocchetto sinistro: indice per salire di rapporto e pollice per scalare. Controindicazione: la necessaria assuefazione agli altri comandi necessariamente spostati a favore dei pads.
L'utilizzo a velocità prossime alle massime ha invece portato consumi superiori del 20%.
Altro non mi viene in mente.
Sono soddisfatto dell'aquisto soprattutto per l'uso cittadino e extraurbano (che sono quelli da me più praticati).
Per viaggiare e guidare brillantemente c'è ovviamente di meglio, ma la NCX non delude.
Ottimo il giudizio sul cambio DCT, peculiarità Honda (ma invenzione italiana, ricordiamolo) che è stato una forte motivazione all'acquisto per me.
Vi lascio con qualche altra foto della Corsica, un isola che io reputo bellissima e completa, dove in poco spazio trovi mare e montagna, oltre che belle strade e panorami.
Ci sono stato 6 o 7 volte, sempre in moto e la prossima vorrei che fosse con una grossa enduro con le tassellate, per potere godermi anche le sterrate e le strade che portano al mare.












:s_hi: