...il "ragioniere"!!! Correre e vincere ma senza prendersi rischi inutili (massimo risultato con il minimo sforzo)... simpatico o meno dipende dai punti di vista, quel che è certo è che dopo un incidente (diretto o da spettatore) dove vedi chiaramente la morte, diventi saggio... che senso ha continuare a fare il record sul giro quando il secondo l'hai appena doppiato? Piloti che entusiasmano ce ne sono stati, ma quanti sono riusciti a capitalizzare talento e macchina? Resta un grande sia in pista che fuori (per le battute schiette e sincere), uno dei pochi che, dopo un ritiro vero, non l'anno sabbatico alla Prost, sia tornato a vincere sia gare che un mondiale (un po' di "kulo", ma pur sempre un mondiale)