Mi perplime il fatto di poter scherzare a compartimenti stagni. Se scherzi scherzi su tutto, o su nulla se ritieni sia poco conveniente. In ogni modo, si scherza necessariamente su qualcosa che c'è. Che vedi o in cui credi. Anche perchè scherzare su un venusiano non fa ridere.
Appunto perchè se non son libero di parlare di quel che mi pare è la fine del pensiero.
ovviamente c'è da rispettare regole di convivenza in qualsiasi comunità, per essa intendendo già due individui messi assieme. E' rispetto e rispetto significa civiltà, niente di straordinario. E una civiltà evoluta sviluppa pensieri autonomi. Diversi anche, e questo aiuta l'evoluzione ulteriore.
Condivido, insomma, in materia di qualsiasi massificazione del pensiero, dalla politica alla religione, questa massima:
Non aderisco all'opinione di nessun uomo, ne ho alcune per conto mio.
[Ivan Turgenev]
Ed è l'unica libertà che non ho bisogno di difendere, perchè ce l'ho dentro.