Veramente il vecchio Lc4 ce l'ho anche avuto, il 400 del 1997 senza avviamento elettrico e senza contralbero:

la piazzavo sul cavalletto centrale di serie e lei partiva sempre al primo colpo, poi, dopo essere partito, le vibrazioni facevano spostare la moto che se ne andava per conto suo sempre sul cavalletto centrale.....In pratica con le vibrazioni facevano quella che fa' adesso l'eletronica, cioe' la moto si faceva i caz...suoi... 
Come il mio del '92 però no , ero andato a prenderlo direttamente da Farioli a Bergamo , era forcella e mono Marzocchi di quelle buone e preparata da come si deve, niente anche vedere con quella in vendita dai concessionari e poi la mia era un 600 , niente mezze misure! Però hai ragione , se la lasciarvi sul cavalletto a scaldarsi si muoveva da sola . 
Ah, questa cel'ho anchio. O meglio l'ho avuta dal 1998 a pochi anni fa, quando l'ho radiata per esportazione. KTM LC4 540 SXC, ultimo modello competizione LC4, pistone più piccolo dell'ordinario, NIENTE CONTROALBERO, ovviamente niente avviamento elettrico. La volle cosi Smets, con un pistone piccolo e la potenza recuperata "di incroci", per avere meno inerzie possibile. le premesse davano un motorazzo nervoso, ma io, col fisico da lanciatore di coriandoli, la usavo sempre sottocoppia e l'unico rischio, avendo meno inerzie, è che facesse il solito "ciff" (e lo faceva). Sul cavalletto non potevo lasciarla, 5 secondi e , andando in retro, sbatteva contro i box dei vicini.
Potete immaginare come figurava un tappo come me su una valchiria del genere, e quanta fatica facessi ad accenderla. Credo che sia su qualle moto che ho sviluppato il mio (strano e scarso) stile di guida senza troppe sgasate, perchè di mettere giù il piede per la salvifica zampata a terra quando si esagera col gas non se ne parlava. E per accenderla doveo trovare un posto in piano, possibilmente con lo scalino, e accenderla stando a terra con la gamba destra. Oppure una parete o un albero a cui appoggiare il manubrio, e accendere la moto con la sinistra.
Versione "pulita"

Versione Africa, quando ero gggiofane
1999, con la moto di Meoni con cui ero in giro "al traino":

Versione "Dunette Bastarde", salendo dritto per dritto da El Bhorma a Ksar Ghilane, 2003

Versione "Pozzo Di Tembaine" 2004

Versione motorally del Cellina 2002 (mio primo motorally)
