Primo piano del motore della Beta X Trainer:

Il motore, a differenza di quello della Free Ride a due tempi, e' dotato di valvola parzializzatrice sulla luce di scarico, particolare non secondario, ma determinante per la facilita' di gestione della potenza bassi regimi, il carburatore PWK della Kehin e' di diametro piu' piccolo rispetto a quello adottato sul motore della 300 RR da enduro da cui deriva, si parla di una decina di cavalli in meno con una curva di coppia incrementata ai bassi regimi, rimangono i due radiatori del liquido di raffreddamento separati con la elettroventola estrattrice dell'aria calda, direi che e' stato fatto un grandissimo lavoro di ottimizzazione, senza pero' badare al risparmio e senza fare lo sbaglio di adottare un singolo radiatore, visto che quel motore girera' a bassa velocita', sovente alla stregua di una moto da trial.