Hanno entrambi meno di 30 anni: uno domina negli U.s.a., l'altro in Europa. E nel 2015 potrebbero finalmente scontrarsi nel Mondiale Cross:


Con gli Americani c'e' tutto un altro gusto: lo dice la storia. Basti pensare a com'e' cambiato il Mondiale Velocita' con l'arrivo, dalla fine degli anni Settanta, del "marziano" Kenny Roberts e degli altri extraterrestri: Mamola, Spencer, Lawson, Rainey, Schwantz...Piloti con un senso diverso della guida, dello show e del business (grazie anche ai munifici sponsor tabaccai),, che arrivati in Europa fecero scintille e stimolarono la crescita di una nuova generazione di fenomeni, prima italiani e ora spagnoli.
Nel mondo del Cross, invece, le cose sono sempre rimaste sostanzialmente distinte. Gli americani corrono nella serie AMA (Supercross e National Outdoor), gli europei nel Mondiale Mx, e raramente le due serie si sono pestate i piedi. Anche perche' una possibilita' di confronto esiste da tempo, l'appuntamento "istituzionale" del Motocross delle Nazioni, che pero' e' un evento singolo e si svolge in condizioni che di volta in volta favoriscono gli uni o gli altri, visto che dalle due parti dell'Atlantico si corre su piste con fondi e conformazioni decisamente diverse. Le discussioni su chi sia il piu' forte crossista del mondo, di conseguenza, vanno avanti da decenni.
L'unico ad aver vinto sulle due sponde e' il francese Jean-Michel Bayle (tra il 1988 e il 1991):

ma i record di vittorie spettano ad altri: nel Mondiale a Stefan Everst, che pero' oltreoceano e' quasi sconosciuto, mentre le statistiche AMA sono guidate da Ricky Carmichael e Jeremy McGrath.


Adesso pero', i pianeti si stanno allineando come mai prima d'ora. Perche' in Europa e negli USA dominano due fenomeni veri, ripsettivamente Antonio Cairoli (8 titoli tra MX2 e MXGP) e Ryan Villopoto (10 titoli AMA fra Supercross e Motocross nelle due cilindrate).
Se Tony ha dichiarato che a questo punto della sua carriera e' tardi per fare il grande salto e a ndare a correre in America, Ryan dopo il quarto titolo consecutivo in SX e' alla ricerca di nuove motivazioni, e guarda con interesse il Mondaile.
A questo si aggiunge la rivalita' tra i rispettivi sponsor Red Bull E Monster.. E pare che quest'ultima, pur di interrompere il dominio della prima nel Mondiale, abbia messo sul piatto di Villopoto la cifra record di dodici milioni di dollari. Lui ci sta pensando in questi giorni, e le condizioni per assistere ad un confronto stellare, che rimarrebbe impresso a fuoco nella storia di questa disciplina, ci sono tutte. Incrociamo le dita perche' se non accade ora, chissa' quando potra' capitare la prossima volta...






