un saluto a "cota", pregandolo di lasciar perdere il "sig." ... a proposito ... ci siamo gustati in compagnia quella magnifica grappa di cui ci hai gentilissimamente omaggiato quando ci siamo incontrati e conosciuti ad Imola, grazie ancora

arrivando al dunque ... il Militar ... credo sia stato il più versatile mezzo di 50 cc. realizzato dall'industria italiana, utilizzato da cacciatori, pescatori, guardie forestali e amanti del tempo libero ... nemmeno Borile con il suo Multiuso 230 è riuscito ad eguagliare la versatilità di questo mezzo.
Il Militar nasce nel 1978, ma non è il primo mezzo studiato per andare dappertutto ... il Militar è l'evoluzione del Testi Trail, già in produzione dal 1965 ...
in un primo momento dotato di doppia corona, successivamente gli venne applicato il TDB (Testi Drive Box o Trail Drive Box), un brevetto di Erio testi che permetteva di utilizzare "marce ridotte" in funzione della corona di maggior diametro e superare quindi pendenze impensabili.
Il raffreddamento ad aria forzata, permetteva di mantenere il motore (Minarelli P4) alla giusta temperatura, anche andando a bassa velocità.
Dal 1965 al 1978 il Testi Trail venne prodotto in quattro diverse versioni, pochi gli aggiornamenti (estetici), ma sempre adeguati alle mode del momento ... non si conoscono i numeri della produzione, ma tenete conto che Testi era arrivato a produrre sino a 30.000 ciclomotori all'anno ed il Trail era particolarmente richiesto.
Al salone del Motociclo di Milano del 1978, venne presentato il Militar, ancora dotato del motore Minarelli P4 SW, il telaio era quello del Testi Jeans, un tubone "killer" dei vari altri tuboni prodotti all'epoca (ecco perché inizialmente la sigla del telaio era "J") opportunamente attrezzato ... solo a far tempo dal 1982 la sigla del telaio diverrà "ML" e verranno utilizzati motori Minarelli a 4 marce di diverso tipo (ma mai un 6 marce) sino all'RV4 ed al P6 4R raffreddato ad acqua, presentato al salone del Motociclo nel 1987 e prodotto forse in poche decine di esemplari in quanto nel luglio '88 la Testi fu dichiarata fallita (non per imperizia della proprietà, ma per vicende legate alla fabbrica realizzata in Cina, ma questa è un'altra storia).
La Testi produsse il suo primo ciclomotore attorno al 1950 (prima erano biciclette e biciclette con motore ausiliario), ha esportato in più di 30 paesi nel mondo (USA compresi) ... ha applicato soluzioni tecniche che molti hanno copiato ... dalla lubrificazione della catena, al monoammortizzatore, ha sempre avuto in esclusiva per prima i motori Minarelli per particolare rapporto che esisteva tra Erio Testi e l'Ing. Minarelli (compreso il primo 125 cc. realizzato da Minarelli) ... è una bella storia.
scusate se mi sono dilungato, ma ... quando si parla di Testi ... mi parte l'embolo

ciao.