Mercato a gennaio. I commenti delle Case motociclistiche

[matty-78]

Guardate un pò...??

Rispetto a gennaio 2010 il mercato perde il 34% di immatricolazioni. Tra le moto prosegue il fenomeno BMW R1200GS che cresce del 10%, ottimo risultato per la Ducati Multistrada. Cinque 1200 nei primi 10 posti

Le immatricolazioni a gennaio

I veicoli superiori a 50cc venduti sono stati 13.375, registrando un – 34,4% rispetto all’anno precedente.  In particolare gli scooter subiscono la maggior emorragia di volumi con 7.990 veicoli pari al -43%, mentre le moto calano in misura meno sensibile, 5.385 pezzi, - 15,7%. Il mese di gennaio pesa circa il 4% del totale annuo.

Gli scooter. Mese durissimo

Il mercato degli scooter  nella fascia tra 300-500cc con 3.178 unità immatricolate perde il -28,1%.
I 125cc, con 2.148 immatricolazioni, perdono il 49,8%, i 150-200cc con 1.752 pezzi registrano un -53,9% e i 250cc con 821 veicoli lasciano sul terreno il 41,2%.
Il Piaggio Beverly 300 è il due ruote più venduto di questo inizio d'anno, seguito dall'Honda SH 300 e dal maxi scooter Yamaha TMax 500. E' sorprendente notare ai primi tre posti scooter dal costo rispettivamente di euro: 4.250, 4.600 e 10.190.



Le moto. In un mercato che soffre, benissimo le 1200

Si consolidano le moto superiori ai 1000cc: 1.591 unità vendute (+2,5%) e con volumi inferiori anche le moto tra 300 e 500cc con 645 pezzi spuntano un +11,4% rispetto allo scorso anno.
In difficoltà le 600cc con 384 moto (-45,7%), le 650-750cc con 790 (-34,4%) e le 800-1000cc 1.242 vendite (-9.6%). Infine le 125cc con 448 veicoli (-25,3%).
Tra le moto si segnalano le ottime performance delle BMW R1200GS e Adventure, la F 800 GS e si apprezza l'ottimo risultato della Ducati Multistrada 1200.

I 50 cc

Il comparto dei cinquantini totalizza 3.561 vendite pari al -13,7%.

I 100 scooter più venduti nel 2011

Le moto più vendute - gennaio 2011


Cosa dicono le case
BMW
Il 2011 inizia col vento in poppa. Il GS guadagna quasi 10 punti percentuali.
Danilo Coglianese (BMW Italia): «La GS non risente della stagionalità e continua a riscuotere un ottimo successo. Quasi il 10% in più su gennaio 2010. Abbiamo programmato le vendite e le nostre moto stanno rispettando le aspettative. Va però anche aggiunto che il mese di gennaio influisce poco (circa il 4%) sull'intero anno».

Harley-Davidson
Rose e fiori, per le bicilindriche USA.
Simona Bendotti (H-D italia): «Sono in controtendenza i veicoli di cilindrata superiore ai 1.000 cc, nostro mercato di riferimento, specie le custom, con 9.993 unità (+6.6%) immatricolate: in questo segmento, deteniamo circa il 73% del mercato. Ma anche le oltre 651cc vantano un lusinghiero + 11,21%, con un aumento del 1,29% rispetto al 2009, pari a 7.070 unità immatricolate, per oltre il 50% Sportster: più di 1300 Iron 883 e 856 Forty-Eight, la grande rivelazione 2010, già sold-out al suo arrivo sul mercato.
In questo segmento, Harley-Davidson Italia si posiziona dopo BMW, Ducati e Honda. Ma non scordiamo il successo dei modelli Street Bob, per la famiglia Dyna, e Fat Boy Special tra le Softail. Siamo ovviamente soddisfatti per il buon inizio anno, visto che abbiamo già raggiunto il target di vendita che ci eravamo prefissati».

Ducati
La Ducati Multistrada 1200 è la seconda moto più venduta a gennaio. Ve lo aspettavate?
Claudio Domenicali, Direttore Generale di Ducati Moto «Nelle più rosee aspettative, i sogni sono sempre grandi... Scherzi a parte, noi ovviamente lo speravamo, quindi siamo chiaramente stracontenti. Del resto la Multistrada gode di una qualità globale mai vista su una Ducati, e credo che in molti se ne stiano rendendo conto. E grazie alla nostra campagna di informazione si rendono conto anche delle sue potenzialità globali rispetto alle altre nostre moto, rispetto alle quali rappresenta una scelta più razionale.
A noi risulta che la maggior parte di coloro che l'hanno acquistata ne siano soddisfatti. Quindi, grazie anche al "passaparola", contiamo senz'altro in una diffusione costante nel corso del tempo».


 Il parere di Corrado Capelli, presidente di Confindustria ANCMA

«Il primo mese del 2011 non modifica il trend deludente dell’anno appena concluso e non si registrano ancora segnali di ripresa - dichiara Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) - per il momento i potenziali clienti stanno alla finestra e rimandano gli acquisti di veicoli nuovi, in attesa di vedere come evolve il momento economico. Il buon andamento dell’usato testimonia come il problema sia soprattutto la scarsa disponibilità di reddito da dedicare all’acquisto dei mezzi di trasporto. Speriamo di consolidare gli indicatori economici positivi – prosegue Capelli – che pure esistono e che dovrebbero farci finalmente uscire dal tunnel della crisi.
I produttori dimostrano di avere fiducia e presentano nuovi veicoli per diversificare ed arricchire l’offerta, puntando a stimolare la voglia di due ruote. Sullo sfondo rimane la necessità di svecchiare il parco circolante, soprattutto alla luce delle recenti misure di blocco del traffico a causa del superamento dei limiti di polveri sottili. Non c’è dubbio che le nuove generazioni di veicoli abbattono fortemente il livello di emissioni, quindi promuovere la sostituzione dei mezzi più obsoleti serve a migliorare la qualità dell’aria. Auspichiamo – conclude il Presidente – che sia il Governo che le principali Amministrazioni regionali siano sensibili al tema e possano favorire azioni mirate in tal senso».

[matty-78]

Comunque ci sarà anche crisi però la gente i bmw se li compra!!!!
Per altro la situazione non mi sembra delle migliori..

[alex]

suppongo che l'incremento tra 300 e 500 cc sia dovuto in buona parte ai tassellati.
Noto che finalmente ci si è accorti che i motori "mezza misura" non sono la perfezione per viaggiare, per durare a lungo e per comfort in generale, oltre che per le prstazioni.
La BMW... che dire, rimarrò una mosca bianca. Per me significa solo che ci sarà meno gente che risponde al saluto.

[kappa]

Comunque ci sarà anche crisi però la gente i bmw se li compra!!!!
Per altro la situazione non mi sembra delle migliori..

Le crisi economiche dei paesi occidentali non creano un impoverimento generalizzato.
Mentre da un lato aumenta la percentuale di persone che si devono adattare a vivere in ristrettezza,
dall'altro una minima parte di cittadini diventa sempre più ricca.
Anche in periodi di "crisi" infatti non si assiste ad un calo degli acquisti dei cosiddetti beni di lusso, che oltretutto sono visti come una sorta di investimento.

[ilario]

Vero Kappa.
La situazione attuale e' gia' stata vissuta ed e' ciclica.
A momenti di benessere diffuso,nei quali i consumi sono piu' generalizzati,seguono periodi di contrazione nei quali continuano ad esserci consumi ma
piu' di livello.
Nei momenti di crisi il ricco lo diventa ancora di piu' perche' ha piu' possiblita' di speculare e di conseguenza il suo potere d'acquisto aumenta.
La moto "da lavoro"sara' sempre piu' Asiatica e a noi rimarra',se riusciremo, solo quella di livello.
Il mercato e' lo specchio dell'economia.
Scompariranno,per mancanza di acquirenti,tutti i prodotti di medio livello.
A fare,per il momento,reggere il mercato del tassello sono i "vecchietti" come noi che hanno ancora la capacita' economica di investire in un sogno.
La maggiorparte dei ragazzi e' interessata ad altro e dopo di noi ci sara' il vuoto--notare il disinteresse Giapponese per il settore.

Claudio.

[alex]

estremizzando il concetto, Claudio, cosa vuol dire questo secondo te, che il futuro delle competizioni col tassello sarà appannaggio esclusivo di KTM, Husqvarna, di un paio di italiane artigianali (tipo TM) e di qualche spagnola?

[ilario]

Questa e' solo la mia impressione.
L'incognita sara' lo scontro tra' l'economia reale Europea e il fasullo tentativo di continuare a scaricare sulla moto e sui mezzi di trasporto tutti i
problemi del mondo e questo solo in Europa ed in particolare in Italia.
Esiste un sottile equilibrio tra industria,mercato,politica e livello di vita.
La politica oggi occupa una posizione che non le compete.
Da posizione di servizio e' passata ad essere un cancro fine a se stesso e senza distinzione di colore.
Si e' dimenticata da troppo tempo di industria,mercato,livello di vita e tutela dei cittadini.
Chi doveva tutelare i cittadini mi sembra impegnato a fare altro ed intanto,anche da noi,si assiste quotidianamente ad un imbarbarimento.
Che i giapponesi non ci considerino "il mercato"e' molto negativo perche' e' segno che l'Europa e' perdente e che l'obbiettivo e' altrove.
Sperare su soluzioni Italiane e' pura utopia,speriamo nell'Europa.---Sempre che quando e se, ci sia ancora dell'industria in Italia.

Claudio.

[Valchisun]

Ricordatevi che la Bmw e' l'unica azienda motociclistica che propone i finanziamenti "light" leasing , cioe' paghi un po' di moto per due o tre anni, poi gliela restituisci al concessionario che te ne da' una nuova e' via cosi' nei secoli dei secoli....Anche quello contribuisce a rendere meno pesante o accessibile a tanti l'acquisto di una moto da 15.000 Euro in su', e poi' e diventata di moda e poi e' comoda per viaggiare e per l'aperitivo in giacca e cravatta nel centro di Milano.......)Ma quanto mi piacciono le Bmw?

[matty-78]

Come sei....dai il gs 1200 a parte che è un pò modaiola è una bella moto sm410

[alex]

Senza dubbio Anzi, se la "catenassero" sarebbe una moto alla quale penserei.... ma è che a me piacciono le cose fuori dal coro... 

[gianni]

...
La BMW... che dire, rimarrò una mosca bianca. Per me significa solo che ci sarà meno gente che risponde al saluto.

Spero ci sia abbastanza democrazia su questo forum per poter esprimere il giudizio anche da parte di il GS lo usa come motociclista...e vive la situazione "avere un GS"...piuttosto che un'altra moto
Premessa: perchè prendersi un GS?
Io non provengo da anni e anni di fuoristrada...anzi coi miei amici usavamo le moto esclusivamente su asfalto
Ho girato per anni su tutte o quasi le strade che circondano nel raggio di 500km il posto dove vivo
Nel 2003 avevo acquistato, nuova, una Yamaha 900 TDM
linea moto personale, prestazioni da touring-sportiva comoda per 2 e costi di gestione contenuti
nel 2007 l'ho venduta, a fatica, a quasi la metà del prezzo che l'avevo pagata!
L'acquisto mi era costato qualche sacrificio...e nel sostituirla volevo una moto che "tenesse" maggiormente il prezzo...e magari avesse prestazioni migliori!
Il salto di qualità nella vita è un'esigenza di crescita...e per mia fortuna, cosa non da poco, la mia compagna è più fanatica di me per i viaggi su 2 ruote!
Volevo una moto comoda per 2 ed adatta a lunghi viaggi. La scelta si era ristretta a 2 modelli: KTM 990 Adventure e BMW r1200GS
Usato...i KTM arrivavano dal 950 ed erano a carburatore...il 1200 GS mi è parso più "attuale": prestazioni stradali migliori e consumi minori
I GS usati in ottime condizioni costavano un botto...e nel 2008 esce la versione "aggiornata": l'ho presa con un ottimo sconto e con accessori che la KTM non ha!
Soddisfazione:
Subito credevo di aver comperato una sorta di GoldWing ...poi una volta presa confidenza col mezzo ne ho apprezzato : maneggevolezza su strada, prestazioni, ma soprattutto la sicurezza di guidare un mezzo che non ti trasmette mai AFFANNO! :-\
QUESTA è UNA SENSAZIONE CHE NON HO MAI TROVATO SCRITTA DA NESSUNA PARTE!
Ma per chi viaggia, magari in 2 e con 2 valigie laterali e un bauletto pieni di roba, non essere mai "stressati" dall'imprevisto che puoi incontrare in strada...è tanta roba!
Difetti?
La larghezza di sella e serbatoio alla lunga mi affaticano le gambe perchè le gambe hanno una postura troppo larga
Consumi più elevati se in autostrada si va oltre il codice (il TDM consumava poco anche ai 180km/h!  :o )
La moto ha lamentato qualche problema di elettronica...e male ha fatto BMW a non fare richiami tempestivi!
...in compenso mi hanno dato per 1 settimana una moto sostitutiva: top di gamma BMW ...K1300 GT!  :-\ (fa un tornante in 4° al minimo e si riprende in un niente!) ...e mi hanno fatto gratuitamente il 2°tagliando!...ovviamente assistenza gratuita 24ore su 24 x 5 anni!

poi...cosa a me incompresa: L'ODIO DI CHI POSSIEDE UN ALTRO TIPO DI MOTO!  :violent-smiley-007: 

Mi trovo d'accordo col fatto che una buona parte degli utenti BMW sono quelli che hanno la Smart o Mini Cooper o Golf o Audi o altre auto similari...ma per fortuna non siamo tutti così

e personalmente trovo siano veramente pochi quelli che rispondono al mio saluto...

P.S. la mia moto dopo 3 anni si è svalutata del 30%  :s_bye2:

[Lamberto]

Io penso che chi si schieri fanaticamente per un marchio piuttosto che un altro non abbia una buona visione del mercato e soprattutto ha una supponenza
dettata dall'ignorare cosa possano dare altri mezzi, questo vale per qualsiasi oggetto del mercato non solo per le moto.
L'elasticità mentale e l'umiltà l'ho spesso trovata nelle persone più esperte che conoscono pregi e difetti dei vari marchi e modelli e intelligentemente non si
schierano da nessuna parte.
Purtroppo, in modo particolare, il mercato italiano è molto legato alla moda e prescinde il lato economico, quindi le BMW essendo moto costose rappresentano
per molti un status, un oggetto da esibire ed ostentare anche se poi viene pagato a rate, e chi non può permettersi neanche le rate allora dice che le BMW
sono moto pessime, insomma la vecchia favola della volpe con l'uva è sempre valida.
Come dicevo sopra le BMW per la gran parte viene acquistata per moda, da persone che non saranno mai motociclisti e ben presto si stancano dell'oggetto ma
esistono tantissimi motociclisti che acquistano BMW proprio perchè sono dei viaggiatori incalliti e trovano in questo marchio mezzi di indubbio valore prestazionale.
BMW ha, come diceva Gianni, l'indubbio merito di "tenere" il valore sul mercato, è verissimo, ho avuto cinque BMW in vita mia, acquistate usate e rivendute nella
peggiore delle ipotesi al valore di acquisto, questo perchè? Sia per il valore intrinseco del mezzo ma soprattutto perchè un modello quando nasce tale rimane per
anni e non come succede con le giapponesi che ogni anno stravolgono i modelli per proporre qualcosa di nuovo.
BMW è molto vicino al pensiero filosofico di noi europei e poco ci azzecca con il fast food alla americana che vuole si ottimi mezzi, ma sempre diversi.
Queste sono le mie considerazioni, ovviamente opinabili, però dettate dalla esperienza a dalle discussioni avute con diverse persone del settore.

Lamberto

[alex]

I grandi viaggiatori, quelli che macinano migliaia di km alla volta (e quelli salutano), di solito hanno BMW. I motivi ci saranno! Per quanto mi riguarda, è una questione di simpatia personale. Non mi piace il cardano e la risposta che dà nell'apri/chiudi e in curva, non mi piace il rumore "elettrico" del boxer e non mi piace avere i cilindri davanti alle caviglie.
Forse perchè cambio le moto dopo anni, ma non ho mai comprato la moto come una macchina, pensando a quanto varrà al momento di rivenderla. L'ho sempre presa perché dentro mi muove "qualcosa". Infatti ho anche fatto qualche ca*ata 

Sto intavolando discorsi "preliminari" con l'amico desertaro di Varese, quello che ha il GS800...la vende perchè ora si è innamorato della HP2. Vuoi vedere che anche io alla fine... ma catena e niente boxer. Gusti...

[gianni]

I grandi viaggiatori, quelli che macinano migliaia di km alla volta (e quelli salutano), di solito hanno BMW. I motivi ci saranno! Per quanto mi riguarda, è una questione di simpatia personale. Non mi piace il cardano e la risposta che dà nell'apri/chiudi e in curva, non mi piace il rumore "elettrico" del boxer e non mi piace avere i cilindri davanti alle caviglie.
Forse perchè cambio le moto dopo anni, ma non ho mai comprato la moto come una macchina, pensando a quanto varrà al momento di rivenderla. L'ho sempre presa perché dentro mi muove "qualcosa". Infatti ho anche fatto qualche ca*ata 

Sto intavolando discorsi "preliminari" con l'amico desertaro di Varese, quello che ha il GS800...la vende perchè ora si è innamorato della HP2. Vuoi vedere che anche io alla fine... ma catena e niente boxer. Gusti...

...quando ho fatto l'incidente col TDM...se avessi avuto i cilindri davanti ai piedi probabilmente non mi sarei fratturato il tallone (spezzato in due!)
...anche se magari sarei caduto chissà dove...e/o chissà come 

se avessi più tempo libero: probabilmente farei molti più km in moto (perchè amo svisceratamente farne!)

Il cambio moto, inteso come valore residuo...per me è fondamentale perchè riesco a "continuare" la mia passione della moto reinvestendo cifre alla mia portata...(ripensando al Dominator che ho venduto nel 2003 nel giro di 1 settimana e facendo litigare 2 pretendenti...mi giravano un po' le scatoline...)

Chi compra delle BMW per andare nel deserto...bisogna che sia sponsorizzato dalla casa madre per farlo!

Se poi boxer, cardano e rumore allo scarico non piacciono...è un altro paio di maniche....qui entrano in ballo i gusti personali
ma il rombo del boxer, per me, è secondo solamente a quello di una Triumph Speet Triple!

[Valchisun]

Prima di trarre conclusioni "affrettate" dettate dalla mia idiosincrasia congenita (non so' che cosa ho scritto, pero' "suona" bene.... ), relativa alla Bmw, quest'estate ho avuto occasione di provare una Gs 1.200 per una ventina di km. di strade di montagna, cioe' la Statale del Sestriere nel tratto da Fenestrelle a Sestriere, sara' che quella che ho provato io aveva gia' al suo attivo la "bellezza" di 73.000 Km. segnati sul contachilometri, ma di "emozioni" quella moto proprio non me ne ha trasmesse manco una, tolto la paura di stravaccarla in partenza, per l'eccessiva larghezza della sella che ai gambacorta come me non trasmette una grande confidenza nelle manovre da fermo, ma quello e' il meno!Capisco le doti di passista e di comodita' del mezzo nei tragitti a lungo e lunghissimo raggio, ma una moto che "fa' tutto lei" non e' quello che cerco io in un mezzo a due ruote, non si ha la percezione della velocita' perche' il cupolino rende la guida molto "asettica" simile ad essere dietro al parabrezza di un auto, il motore di quella che ho provato io era completamente "vuoto" ai bassi come una quattro cilindri di piccola cilindrata, spingeva soltanto ai medi regimi e non allungava, in fase di ingresso curva, quando si frena e si scalano le marce la moto invece di "accucciarsi" sull'anteriore tende quasi a "distendersi" sulle sospensioni, in pratica fa' tutto lei ed uno puo' anche stare a casa e lasciare andare la moto da sola  , in definitiva: "emozioni" zero! Come ho gia' avuto modo di dire, meglio fare un biglietto Pinerolo-Sestriere delle autolinee locali, poi de gustibus......
Io non vedevo l'ora di restituirla al legittimo proprietario, arrivato a Pragelato, mi ha "supplicato" di lasciarlo "godere" ancora un po' sulla mia moto fino a Sestriere, queste sono soddisfazioni...... sm29