Autore Topic: il rovescio della medaglia  (Letto 1052 volte)

Offline alex

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il rovescio della medaglia
« il: 27 Agosto 2013, 20:27:00 »
così intesta Motociclismo postando questa notizia. Ed è una scelta quanto mai precisa.

http://www.motociclismo.it/spariti-i-motociclisti-dai-passi-lrsquoeconomia-locale-ringrazia-moto-56076
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Offline Enzo

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Re: il rovescio della medaglia
« Risposta #1 il: 27 Agosto 2013, 20:53:53 »
Di sicuro la Forestale ai cacciatori le scatole non va a romperle ! Ah , già , ma loro sono bene rappresentati e tutelati. :tris:
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lazzaro54

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Re: il rovescio della medaglia
« Risposta #2 il: 28 Agosto 2013, 10:20:15 »
dipende sempre dal metodo e dalle finalità ......

se l'obbiettivo è quello di reprimere chi ha il polso destro un pò troppo allegro trovo giusto che vi siano iniziative atte a far ciò ....

ma se il fine è solo quello di fare cassa, andando piano per strada APPOSTA in modo che i mociclisti superino l'auto invadendo la corsia opposta in modo da poter dare una bella multa salata allora ecco che si ottiene quanto sta accadendo ........

gianni

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Re: il rovescio della medaglia
« Risposta #3 il: 28 Agosto 2013, 11:02:05 »
il problema è che la "giustizia" non è "giusta"
bisognerebbe rispettare il codice a 360°...ma bisogna avere anche il buon senso nell'applicazione

se metti un autovelox tarato per rilevare chi supera un certo limite: quello andrà a fotografare tutti quelli che lo superano, ma basta saperlo e rallentare in prossimità per "fotterlo". Col risultato di "prendere" solo i distratti o gli inconsapevoli...e non mi sembra una cosa giusta

se invece dai ordine alle pattuglie di controllare solo certe categorie o certi tipi di infrazione, x lo stesso motivo dell'autovelox, vai a penalizzare solamente certe categorie e non controlli che TUTTI i veicoli transitanti siano in regola...

Purtroppo, pur avendo il massimo rispetto per chi ha il dovere per mestiere di fare il polizziotto, hanno il limite di non applicare i controlli con obbiettività, ma solamente di perseguitare la "categoria" per la quale hanno ricevuto l'ORDINE di reprimere!  zzz

Offline alex

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Re: il rovescio della medaglia
« Risposta #4 il: 28 Agosto 2013, 11:19:07 »
Il rovescio della medaglia però è che, concordando sul fatto che il metodo usato dalle FdO sia quanto meno dubbio, qui i gestori dei locali dei passi appenninici pagano le conseguenze maggiori, in termini di mancato guadagno. Ed i locali per rimanere aperti devono guadagnare.
Stralci dell'articolo con testimonianze a riporto:
- Al sabato attorno al mio locale c’erano sempre più di duecento motori, adesso se ne vedono appena trenta
- Vediamo sempre meno motociclisti, per noi vuol dire ovviamente meno entrate

E' lo stesso discorso valevole per alcuni rifugi situati su strade frequentate dalle moto fuoristrada: anche loro hanno più volte asserito, lungo l'intero arco alpino (forse con l'eccezione del TAA) che con ciclisti e camminatori non ci mangi. I biciclari addirittura qui sulle prealpi iniziano a non volerli più. Entrano nel locale solo con la borraccetta in mano per mendicare dell'acqua e poi si dirigono al cesso. Incasso zero. I trekker si limitano a un giro di caffè (e la immancabile pisciatina) perchè anche loro si portano dietro tutto da casa. Per filosofia di vita, più che per reddito (che sarebbe una affermazione insulsa) i motari a un certo punto gli stivali sotto al tavolo li allungano, e non per un caffettino striminzito per guadagnarsi l'accesso ai gabinetti. E questo i gestori l'hanno realizzatoed affermato in modo quasi plebiscitario.
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Offline Enzo

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Re: il rovescio della medaglia
« Risposta #5 il: 28 Agosto 2013, 18:08:37 »
Il Problema e che noi non siamo tutelati come categoria dalla Federazione , guardate in Francia cosa e successo con le assicurazioni per le moto ,la nostra si limita a iniziative come questa che sembrano nate solo per fare cassa.
http://www.insella.it/news/la-fmi-promuove-il-mototurismo-piemonte
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Offline Valchisun

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Re: il rovescio della medaglia
« Risposta #6 il: 28 Agosto 2013, 20:58:30 »
Il Problema e che noi non siamo tutelati come categoria dalla Federazione , guardate in Francia cosa e successo con le assicurazioni per le moto ,la nostra si limita a iniziative come questa che sembrano nate solo per fare cassa.
http://www.insella.it/news/la-fmi-promuove-il-mototurismo-piemonte

Concordo  :OK: , vogliono regolamentare e fare pagare per andare su strade che sono transitabili liberamente da quando esistono quelle strade, anche in questo ci vedo un principio evidentissimo di INCOSTITUZIONALITA', non si puo' limitare la liberta' di un cittadino che circola con una moto immatricolata, assicurata ed in regola con il C.d.s.! sm419

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