Sulla DRZ 400 S della mia compagna sono montate delle biellette artigianali per abbassarla, e l'abbassamento al posteriore è equivalente al massimo dello sfilamento delle forcelle anteriori prima che queste tocchino il manubrio (senza riser). Scavata anche la sella al limite massimo, visto che Sabrina è molto bassa.
Quanto perturba un simile lavoro il comportamento dinamico della moto.... dipende dalla moto.
Intanto io penso che se variamo alla stessa maniera altezza anteriore (sfilamento) e posteriore (biellette) la geometria di avancorsa non cambia.
In base al tipo di link che si va a modificare c'è da fare un ragionamento sull'eventuale modifica della curva di progressione del leveraggio progressivo.
Abbassando la moto in teoria si ha un peggioramento delle perstazioni offroad, tra cui la principale è la luce da terra e i limiti fisici del fondocorsa , ovvero toccare prima il parafango rispetto ai tamponi fondocorsa delle sospensioni. Ma questa cosa, a mio parere, è mitigata dal fatto che se un pilota è basso ha anche meno peso e minor probabilità di far lavorare le sospensioni originali verso il fondo corsa.
Dal punto di vista stradale paradossalmente le prestazioni migliorano, la minor altezza comporta minori trasferimenti di carico in accelerazione e frenata.
Detto questo, ci sono moto che hanno geometrie spinte (enduro racing) in cui minime variazioni di altezze cambiano parecchio il comportamento e "predicibilità" della moto e altre con geometrie conservative (penso a moto come XR 600, DRZ 400 etc.) in cui si può variare altezze e sag senza perturbare troppo il comportamento previsto dal progettista.
Per rispondere a Kermit. Le 690 E uscivano con dei setting idraulici e di molle fortemente orientati all'uso stradalo. Io volevo compiere un percorso verso la maggior "fuoristradabilità" e a fine 2011 ho aumentato l'escursione anteriore montando una forcella EXC preparata con escursione ridotta a 275 mm, e montando un mono uguale ma con un piedino più lungo di 10 mm (che corrispondono a 25 mm alla ruota). Il miglioramento in offroad è stato sensibile, ma ovviamente l'altezza aumentatata non giocava a mio favore. Dopo due anni con questo assetto e concluso il Tuareg Rallye con questo setup (ed aver avuto qualche problema per via dell'altezza in qualche passaggio tecnico in mulattiera durante il rallye in terra tunisina) mi sono rivolto a un quasi noto quanto discusso ed "esoterico" preparatore di forcelle bergamasco. L'idea era quella di tornare alle escursioni originali di 250 mm ma con sospensioni preparate. In fuoristrada normale mi trovo benissimo, si mono che forcell sono state "scaricate", ovvero il precarico è diminuito e l'assetto di conseguenza si è abbassato. Credo che la forcella sia troppo poco sostenuta pe run uso su sabbia da rally/viaggio africano ma non ho ancora avuto modo di verificarlo.
Se il tuo uso è "on-off" senza andare a cercare il passaggio tecnico in posti impestati (cosa che immagino farai più con il trial) non posso che suggerirti la stessa strada. Se vuoi ti misuro il mio sag attuale che tu puoi provare a riprodurre regolando la molla, e poi di conseguenza "scaricare" la forcella anteriore, cosa che puoi fare solo lavorando sugli spessori interni della forcella. Il preparatore "furi dalle righe" di cui sopra è ovviamente intervenuto anche sull'idraulica, ma questo è tutto un altro film.
Ciao!
Bibo