Autore Topic: Le storia e l'evoluzione della moto dual  (Letto 3939 volte)

Offline Valchisun

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Le storia e l'evoluzione della moto dual
« il: 13 Aprile 2013, 13:12:31 »
http://www.motociclismo.it/enduro-collection-ad-averci-soldi-e-spazio

Non condivido il pensiero di Ciaccia, cioe' l'idea della moto che ti permette di partire da casa e che ti deve portare ovunque, senza limitazioni in caso di strade sterrate o addirittura di mulattiere, sono del parere opposto, nel senso che quelle moto hanno per forza di cose dei grossi limiti, da "coperta troppo corta", nessuno mi obbliga a dovere partire di casa in moto per andare a fare dei sentieri impegnativi, la moto che fanno tutto.... fanno tutto male!
E nemmeno riesco a capire tutta questa neccessita' di avere una Ktm 690 Adventure, cioe'  di una moto dotata di serbatoioni enormi,quando nemmeno nell'attuale Dakar vengono piu' utilizzati serbatoi da oltre trenta litri, inoltre qui da noi abbiamo la piu' grossa concentrazione mondiale di pompe di benzina.... :SAD: sm409

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sgnaus

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #1 il: 13 Aprile 2013, 14:37:59 »
chiaro che tutto sia discutibile e personale, però sono d'accordo con ciaccia, anche perchè lui non parla di estremo, dice solo partire da sotto casa viaggiare senza limiti per sterrate e sentieri, che è quello che in sostanza fanno la maggior parte delle persone che non fanno estremo. chiaro che le moto racing di oggi, sanno fare il loro mestiere in modo migliore, ma non è detto che questo interessi a tutti quelli che vorrebbero una moto da enduro, per contro chi lo desidera potrebbe continuare a comprarsi le racing oggi presenti. quello che non ha senso semmai, è la mancanza di poter scegliere una moto non racing, non estrema, e obbligare degli amatori a spese di manutenzione folli e senza senso oppure a desistere da un viaggio domenicale disimpegnato e a girare con la tanichetta di benza nello zaino perchè l'enduro di oggi devono essere leggere e quindi avere serbatoi troppo piccoli. onestamente sono convinto che oggi con la tecnologia a disposizione si portebbero reallizare moto leggere e sufficentemente potenti, magari con un 10% di potenza in meno dei corrispettivi modelli racing, con un sebatoio del carburante decente e con tagliandi di manutenione come minimo ridotti del 30% se non di più. le dual anni 80 e 90 hano mantenuto un mercato che è assurdo se si pensa ai km che hanno macinato quelle moto e agli anni sul groppone, però sono moto facilmente vendibili, io stesso ho venduto quattro anni fa, la mia tt 600 in dieci giorni ad un prezzo superiore a quanto l'avevo pagata io stesso e ricevendo almeno una ventina di richieste. i costi di manutenzione delle moderne 4t sono talmente alti che hanno spinto il mercato verso il ritorno del motore 2t, che come è noto è molto, ma molto più economico nella gestione. basterebbero modelli leggermente più fruibili e capaci di fare di tutto. infondo non tutti gli utenti vogliono la perfezione e la specializzazione a tutti i costi
« Ultima modifica: 13 Aprile 2013, 14:44:46 da sgnaus »

Offline Valchisun

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #2 il: 13 Aprile 2013, 15:12:57 »
Eppure la moto dual monocilindrica e' praticamente scomparsa dai listini, rimane la "solita" Ktm 690, la Yamaha Xt 600, la Bmw G  650 Gs Sertao e la Husqvarna Tr 650 Terra, moto che fanno numeri di vendita molto esigui, di conseguenza nemmeno le case si preoccupano di mettere in circolazione modelli dual, propendo piu' per trovarsi una enduro gara 500 cc. , magari usata ma pari al nuovo, e con 3/4.000 Euro si hanno ben altra qualita' di componetistica, sospensioni e pesi molto minori, oltre ad un divertimento assicurato!Provate a salire su una moderna Xt 600 e mi direte che fuoristrada si puo' fare con quelle.... :73: :73: :73:

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sgnaus

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #3 il: 13 Aprile 2013, 15:33:58 »
Eppure la moto dual monocilindrica e' praticamente scomparsa dai listini, rimane la "solita" Ktm 690, la Yamaha Xt 600, la Bmw G  650 Gs Sertao e la Husqvarna Tr 650 Terra, moto che fanno numeri di vendita molto esigui, di conseguenza nemmeno le case si preoccupano di mettere in circolazione modelli dual, propendo piu' per trovarsi una enduro gara 500 cc. , magari usata ma pari al nuovo, e con 3/4.000 Euro si hanno ben altra qualita' di componetistica, sospensioni e pesi molto minori, oltre ad un divertimento assicurato!Provate a salire su una moderna Xt 600 e mi direte che fuoristrada si puo' fare con quelle.... :73: :73: :73:
sì ma perché non si vendono le dual di oggi? perché la dual non dovrebbe essere più la 600 ad aria da 45 cv di vent'anni fa, la dual di oggi dovrebbe secondo me essere una 500 moderna, con un estetica racing, con olio a sufficenza a coprire almeno 3-4000 km e con un serbatoio del carburante da 12-15 litri, prestazioni ridotte ma peso contenuto ne più ne meno in quei 120-130 kg che permetterebbero alle case anche una componentistica un filo meno soffisticata e dunque un prezzo della moto più contenuto

Offline vin-lap

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #4 il: 13 Aprile 2013, 15:35:39 »
naturalmente sono sempre solo opinioni personali,
ma condivido il pensiero di Ciaccia, le dual che amo sono come le ha descritte lui....
bellissime le enduro (o cross o trial...) da caricare in furgone ed andare a fare 4 salti in un campetto,
ma poi a me restano in garage ad aspettare il giorno giusto....

Io con la moto voglio partire senza aver deciso che strada prendere, senza programmare subito dove fare rifornimento e senza fare dietro front se il fondo stradale peggiora....

l'attuale dakar poi non la considererei neanche più un raid, forse una enduro a tappe, diciamo una "14 day"....
moto varie.....

Offline alex

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #5 il: 13 Aprile 2013, 18:13:39 »
Parlando come chi ha attaccato il tassello al chiodo, sposo la filosofia di di vin-lap e i ragionamenti di principio fatti da sgnaus. E comunque anche Srgio ha ragione, quando dice che le dual di oggi non le comprano perchè sono una mezza ciofeca. Ma secondo me già ci stiamo arrivando, le case hanno bisogno di mantenersi vendendo, e le racing non fanno più le quote di una volta, c'è chi ha materiale a volontà per fare una dual coi contro. Ormai sono 15 anni che parliamo del DRZ come optimum, sarebbe anche il caso di rivedere il concetto
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
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sgnaus

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #6 il: 13 Aprile 2013, 19:40:22 »
Parlando come chi ha attaccato il tassello al chiodo, sposo la filosofia di di vin-lap e i ragionamenti di principio fatti da sgnaus. E comunque anche Srgio ha ragione, quando dice che le dual di oggi non le comprano perchè sono una mezza ciofeca. Ma secondo me già ci stiamo arrivando, le case hanno bisogno di mantenersi vendendo, e le racing non fanno più le quote di una volta, c'è chi ha materiale a volontà per fare una dual coi contro. Ormai sono 15 anni che parliamo del DRZ come optimum, sarebbe anche il caso di rivedere il concetto
hai perfettamente ragione, è per questo che finchè le case faranno dual sulla falsa riga delle moto anni 80 non venderanno una cippa. se non ricordo male la xr 600 e/o la tt erano moto da enduro al 100% siamo noi oggi a considerarle delle dual, infatti affianco c'erano la xl e la xt. ora i tempi sono molto cambiati, vince la filosofia racing sempre e comunque, quella evocativa, ma gli basterebbe poco alle case predere delle moto e renderle solo un poco più godibili, invece fanno le 250 da povericristi, e che pesano più di una seicento di una volta tutto all'insegna del risparmio. secondo me la nuova tt dovrebbe essere una wr, con un serbatoio dignitoso, omologata per due e con tagliandi dilatati e una componentistica che consenta di rientrare nei settemila euro, prezzo per altro a cui sono in vendita svariate quattro cilindri...

Offline Valchisun

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #7 il: 13 Aprile 2013, 19:57:33 »
Se fosse vero quello che mi ha detto il concessionario Ktm, dovrebbero arrivare a breve delle enduro dual con il motore bialbero prodotto da Bajay del nuovo Duke 390, una moto dal costo intorno ai cinquemila Euro, vedremo se' e vero! :SAD:

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sgnaus

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #8 il: 15 Aprile 2013, 17:24:27 »
che poi va a capire come funziona la cosa...

domenica mattina ho visto il kappa 525 che usavo prima di comprare la 449, è stato venduto e il nuovo proprietario ci ha montato delle karoo e ci gira come se fosse una xt (la moto ormai dovrebbe avere circa 23-25.000 km credo); a lecco c'è un tipo che tutti i mezzo giorno esce di casa con una beta 400 o 450 (non so) di circa 5 o 6 anni fa con frecce e specchietti e tutti i giorni, quando c'è bel tempo, ci va al lavoro...

ma non sarà tutta una questione psicologica??

Offline alex

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #9 il: 15 Aprile 2013, 18:03:09 »
Si. Anche secondo me. Ma limitatamente alle cilindrate attorno al mezzo litro o maggiori. Un 525 o un 530 ad esempio, venitemi a dire che non possono fare una vita "normale" quando ci fanno i Motorally per almeno 3 o 4 stagioni  :SAD:
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Offline nonnomiki

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Re: Le storia e l'evoluzione della moto dual
« Risposta #10 il: 16 Aprile 2013, 01:23:48 »
LA MIA BETA rr525 DE 2008 CON CIRCA 30.000 KM...1000 ORE HO DOVUTO APRIRE IL MOTORE PER UN RUMORINO ALLA TERZA MARCIA dovuto alla rottura parziale di un dente dell'ingranaggio perchè sono stato così fortunato che si è staccata la calamita del tappo di scarico dell'olio ed è andata a piantarsi lì creandomi il danno, per fortuna...(nella sfortuna) che il pezzo di dente rotto con calamita attaccata erano attaccati a loro volta ad un bullone nella parte bassa del carter .....se fossero andati in giro....sai che frittata!!!! comunque il pistone non ha il minimo segno di sfiammata non un centesimo si ovalizzazione sul mantello ha ancora la grafitatura sul cilindro si vedono ancora i segni della lappatura....insomma sono rimasto stupito ho sostituito l'ingranaggio, dischi frizione e BASTA!!!!!! pronta per la prossima Tunisia!!!!!   
...Da buon pensionato....tengo il GIUSTO!!!! Cellerato!!!!!   Beta Evo Factory 3002t M.Y.2015   Beta Alp 200   Gilera 124 5 v Lusso M.Y.1970