Autore Topic: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada  (Letto 4973 volte)

kappa

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Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« il: 11 Marzo 2013, 21:27:30 »
Vi documento un sistema intelligente che ho avuto modo di osservare questo finesettima:
Un portatarga avvitato sul parafango e dotato di un marchingegno a molla che tiene la targa verticale
quando serve, e che poi si può abbassare e fissare con un dado oppure un galletto all'attacco anteriore.




« Ultima modifica: 11 Marzo 2013, 21:35:10 da dani »

Offline Valchisun

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #1 il: 11 Marzo 2013, 21:34:05 »
Ecco a cosa si sono ispirati:



 :57:

Ktm Super Duke 1290 R

kappa

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #2 il: 11 Marzo 2013, 21:56:09 »
Qualcuno ha adottato una soluzione drastica, anche se poco omologabile.



Naturalmente questa è la mia preferita perchè, oltretutto, irrobustisce il parafango.  :arar:
« Ultima modifica: 11 Marzo 2013, 22:12:55 da dani »

Offline vin-lap

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #3 il: 12 Marzo 2013, 09:59:15 »
ma mettere la targa sul portatarga (come le 2 moto in secondo piano)?



moto varie.....

Offline alex

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #4 il: 12 Marzo 2013, 10:51:02 »
ma che ne so...  :57:
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

kappa

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #5 il: 12 Marzo 2013, 18:48:35 »
ma mettere la targa sul portatarga (come le 2 moto in secondo piano)?

Mi aspettavo la domanda, e sono preparato.  :OK:

Se non si hanno telaietti di serie robusti come sulla Yamaha, molto spesso la targa si perde (con conseguente
esclusione dalla classifica) oppure fa la fine di quella di Alessio Paoli. Naturalmente questo vale per i ritmi di gara.











« Ultima modifica: 12 Marzo 2013, 19:03:59 da dani »

Offline vin-lap

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #6 il: 12 Marzo 2013, 19:01:40 »
indubbiamente la targa "segue" le sorti del porta targa-parafango....

se lo disintegro mi devo fermare almeno per recuperare la targa,
se infilo un filo della frizione in un angolo della targa e lo fisso al telaio non credo proprio di perdere la targa senza accorgermene......
moto varie.....

kappa

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #7 il: 12 Marzo 2013, 19:06:11 »
indubbiamente la targa "segue" le sorti del porta targa-parafango....

se lo disintegro mi devo fermare almeno per recuperare la targa,
se infilo un filo della frizione in un angolo della targa e lo fisso al telaio non credo proprio di perdere la targa senza accorgermene......

Infatti si perde tutto, targa e portatarga.  :SAD:
Quando la moto va a pacco posteriormente, il tutto viene mangiato e triturato dalla ruota, l'unico sistema è un telaietto di ferro che regge il parafango. Ripeto che stiamo parlando di gare, dentro certe speciali in linea non ti accorgi nemmeno se perdi tutto il retrotreno.
« Ultima modifica: 12 Marzo 2013, 22:10:18 da dani »

Offline vin-lap

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #8 il: 12 Marzo 2013, 20:31:14 »
Citazione
Quando la moto va a pacco posteriormente, il tutto viene mangiato e triturato dalla ruota, l'unico sistema è un telaietto

questo lo escludo!
ti assicuro che se il parafango è montato correttamente (con o senza telaietto) a pacco ci va solo il mono, al limite la gomma "sporca" di nero sotto la sella!

poi può succedere di rompere tutto,
ma con un cavetto di sicurezza te ne accorgi anche in speciale che qualcosa spenzola....
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Offline Valchisun

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #9 il: 12 Marzo 2013, 21:23:53 »
Perdere la targa in gara o non, equivale a dovere nuovamente reimmatricolare la moto dopo avere fatto la denuncia di smarrimento alle forze dell'ordine, lo "scherzo" costa circa 200 Euro, vista l'assurdita' della cosa, dovrebbe essere la F.M.I. a pagare, teniamo sempre conto che si usano due pesi e due misure diverse nel caso che si parli di gare su strade aperte al traffico, nel senso che alle autovetture da rally e permesso tutto, nessuno vettura da rally ha un collaudo o una omologazione per potere circolare, eppure circolano tranquillamente, mentre nell'enduro siamo arrivati all'assurdita' di dovere montare le targhe originali, "ovviamente" l'Italia e' l'unico paese al mondo ad adottare quel regolamento assurdo, sempre per il bene dello sport, ovviamente.....

Ktm Super Duke 1290 R

kappa

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #10 il: 12 Marzo 2013, 21:43:22 »
Purtroppo l'Italia è un paese cosi'  :SAD:
Siamo ancora a pensare che un pilota in piena prova speciale si ferma a raccattare
la targa rischiando di essere investito da quello che arriva dietro.
 sm409
« Ultima modifica: 12 Marzo 2013, 21:45:44 da dani »

Offline vin-lap

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #11 il: 12 Marzo 2013, 22:02:44 »
sono completamente d'accordo con voi che sia assurdo dover girare in gara con la targa quando il concorrente è perfettamente identificabile tramite il numero di gara....

ma l'assurdità è nel fatto di competere anche su strada aperta alla circolazione e non su percorso temporaneamente chiuso al traffico,
in teoria (e in pratica) ti posso fermare all'uscita della speciale e verificare la "conformità" tua e della moto (e sono anche state sequestrate delle auto da rally perché avevano le cinture a 4 punti ma non montavano e usavano le cinture omologate..)
con tutto questo e con quello che costa una stagione di gara
200 euro di nuova targa è il minimo dei problemi.

State tranquilli che quando tutti avranno la targa montata a 30°, fermeranno le moto per fare la fonometrica a norme CdS o per controllare l'intensità del fascio dei fari.....
moto varie.....

kappa

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #12 il: 12 Marzo 2013, 22:07:46 »
Meno male che io non faccio più gare da tempo e quindi posso girellare a mio piacimento
senza tanti pensieri e con la targa nello zainetto.

  :arar:

Offline vin-lap

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #13 il: 12 Marzo 2013, 22:16:05 »
Meno male che io non faccio più gare da tempo e quindi posso girellare a mio piacimento
senza tanti pensieri e con la targa nello zainetto.

  :arar:
:OK:
anche io non sento più da tempo lo spirito della competizione

però per non non rischiare "discussioni" giro "tutto regolare" :SAD:
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Offline Valchisun

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Re: Ancora idee sul portatarga in fuoristrada
« Risposta #14 il: 12 Marzo 2013, 22:32:49 »
Con la moto da trial e' impossibile essere in regola!
Comunque mettere la targa montata inclinata o addirittura orizzontale sopra al parafango equivale a non averla, seconda il Codice della Strada attualmente in vigore, l'articolo 259 dispone che: la targa deve essere posizionata nella parte posteriore  centrale e simmetrica rispetto alla linea longitudinale del veicolo, quindi nella zona di origine prevista dal costruttore. La targa dev'essere verticale con una tolleranza di 5° e solo per particolari forme dei veicoli, nello specifico per i motoveicoli, puo' avere un'inclinazione rispetto alla verticale non superiore ai 30° senza alcuna tolleranza e non puo' essere piu' bassa di 20 cm. dal suolo e non piu' alta di 120 cm., o vicino a questo limite.
La violazione di questi parametri comporta, secondo il comma 11 dell'Art. 100 del C.d.s., una sanzione amministrativa da 84 Euro (importo dal 1 gennaio 2013) ed il fermo amministrativo del mezzo per tre mesi, dove per i motoveicoli e' obbligatorio lasciare il primo mese in depositeria autorizzata con aggravio di ulteriori spese.
Per farla breve, per il C.d.s., avere la targa inclinata oltre i 30° o non averla e' uguale!

Ktm Super Duke 1290 R