Autore Topic: Portatarga aftermarket: Nessun problema  (Letto 4966 volte)

Offline alex

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Portatarga aftermarket: Nessun problema
« il: 03 Settembre 2010, 08:46:24 »
fonte: motonline

Portatarga: la sostituzione è libera

di Riccardo Matesic

Un parere del direttore generale della Motorizzazione chiarisce che il portatarga non rientra fra le caratteristiche costruttive dei veicoli. Dunque è possibile adottarne anche uno non originale

Nessun problema per chi sostituisce il portatarga della propria moto. Lo ribadisce il direttore generale della Motorizzazione Civile, Maurizio Vitelli, con una lettera al corpo della Polizia Locale di Jesolo.
C'erano stati molti verbali in zona, proprio per l'uso di porta targa non originali, e della cosa ha finito per occuparsi l'Assobike, l'Associazione delle aziende produttrici di ricambi aftermarket, che è riuscita a ottenere questo chiarimento dal dirigente della sede centrale. Dunque Vitelli ha chiarito che il portatarga non rientra fra i componenti cui fa riferimento l'art. 78 del Codice: "modifiche alle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione".



La spiegazione è molto tecnica. Per rientrare nell'art. 78, un componente, oltre a essere indicato nel Regolamento d'Esecuzione del Codice della Strada, deve essere anche individuato con un provvedimento della Motorizzazione. E non risultano provvedimenti relativi al portatarga.
"Non si rilevano - scrive Vitelli - provvedimenti atti a individuare, tra le caratteristiche costruttive da sottoporre a eventuale aggiornamento della carta di circolazione a seguito di modifica, l'alloggiamento targa".
E continua: "Tutto ciò premesso, si ritiene, per quanto argomentato, che l'eventuale modifica dell'alloggiamento targa non debba essere oggetto di aggiornamento della carta di circolazione".
Dunque la sostituzione di tale componente con altri commerciali è concessa; ferme restando alcune caratteristiche dimensionali di base e, soprattutto, il tetto massimo di 30° per l'inclinazione sulla verticale.
« Ultima modifica: 22 Dicembre 2010, 19:57:46 da alex »
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Offline menca

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #1 il: 06 Settembre 2010, 15:03:57 »
fonte: motonline

Portatarga: la sostituzione è libera

di Riccardo Matesic

Un parere del direttore generale della Motorizzazione chiarisce che il portatarga non rientra fra le caratteristiche costruttive dei veicoli. Dunque è possibile adottarne anche uno non originale

Nessun problema per chi sostituisce il portatarga della propria moto. Lo ribadisce il direttore generale della Motorizzazione Civile, Maurizio Vitelli, con una lettera al corpo della Polizia Locale di Jesolo.
C'erano stati molti verbali in zona, proprio per l'uso di porta targa non originali, e della cosa ha finito per occuparsi l'Assobike, l'Associazione delle aziende produttrici di ricambi aftermarket, che è riuscita a ottenere questo chiarimento dal dirigente della sede centrale. Dunque Vitelli ha chiarito che il portatarga non rientra fra i componenti cui fa riferimento l'art. 78 del Codice: "modifiche alle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione".



La spiegazione è molto tecnica. Per rientrare nell'art. 78, un componente, oltre a essere indicato nel Regolamento d'Esecuzione del Codice della Strada, deve essere anche individuato con un provvedimento della Motorizzazione. E non risultano provvedimenti relativi al portatarga.
"Non si rilevano - scrive Vitelli - provvedimenti atti a individuare, tra le caratteristiche costruttive da sottoporre a eventuale aggiornamento della carta di circolazione a seguito di modifica, l'alloggiamento targa".
E continua: "Tutto ciò premesso, si ritiene, per quanto argomentato, che l'eventuale modifica dell'alloggiamento targa non debba essere oggetto di aggiornamento della carta di circolazione".
Dunque la sostituzione di tale componente con altri commerciali è concessa; ferme restando alcune caratteristiche dimensionali di base e, soprattutto, il tetto massimo di 30° per l'inclinazione sulla verticale.


Se vi può interessare ho trovato questo!! ;)

http://www.youtube.com/watch?v=7IFkxi7IdJg

Offline Valchisun

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #2 il: 14 Settembre 2010, 22:31:55 »
Il meccanismo mi sembra valido, ma non mi sembra valido il fatto di andare in giro con una targa fac-simile rimpicciolita, dove non si e' assolutamente in regola, e per giunta facilmente identificabili, nel senso che la targa te la leggono lo stesso anche se finta!Si chiama "masochismo", oltretutto il bello e' che si vive nel dubbio che arrivi "qualcosa" per posta! sm21

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Offline magra

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #3 il: 15 Settembre 2010, 07:18:15 »
Tutto verissimo, puoi mettere il portatarga che vuoi

solo che deve avere l'inclinazione prevista dalla laegge, la luce di illuminazione della targa ed il catarinfrangente

Le contravvenzioni per chi monta dei portatarga aftermarket, in genere, non vengono certamente elevate perché il portatarga non é quello di serie, bensì perché non corrisponde ad alcuna delle caratteristiche sopra indicate.

Offline rerechan

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #4 il: 20 Settembre 2010, 14:35:44 »
Tutto verissimo, puoi mettere il portatarga che vuoi

solo che deve avere l'inclinazione prevista dalla laegge, la luce di illuminazione della targa ed il catarinfrangente

...........

Ecco, appunto, quoto....
Guarda caso non ci sono portatarga aftermarket che io sappia che abbiano tutto l'occorrente...
Se dobbiamo poi sistemare da soli il tutto tanto vale tenere l'originale...
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Offline alex

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #5 il: 20 Settembre 2010, 14:44:38 »
Ma come non ci sono?  :o
Devil Racetech, Universale Enduro UFO

Metto una foto sola tanto sono praticamente identici... disponibili con led rossi e vetro trasparente oppure bianchi con vetro rosso.



Tra l'altro sono gli unici dotati anche di foratura per gli indicatori di direzione, per cui il plug&play è pressoché totale. Sono già cablati e dotati di led. Riportao la stampigliatura E+numero id. Paese. Hanno una angolazione inferiore ai 30° dalla verticale. Che altro?  ;)
« Ultima modifica: 20 Settembre 2010, 14:46:51 da alex »
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Offline alex

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #6 il: 20 Settembre 2010, 14:49:16 »
Comunque, la normativa attuale è molto chiara in proposito: il portatarga può anche non esere omologato, tanto non è tra quelle componenti per le quali l'omologazione è richiesta. Quel che conta è che sia a meno di 30° di inclinazione e che sia dotato di luce di posizione, illuminazione targa e catadiottro.

Catadiottro???  Opppsss...  :(



A questo punto, penso giovi fare un breve riassunto della situazione accessori aftermarket, prendendolo già fatto da h*skystreetclub.com:

SPECCHIETTI

Il codice della strada afferma chiaramente che gli specchietti retrovisori devono "dare una chiara visuale di ciò che accade davanti al veicolo e sopratutto alle sue spalle", come è logico devono essere due e per essere omologati col codice della strada devono seguire la direttiva comunitaria n. 97/24/CEE, cioè avere una superficie tale da poter scrivere al loro interno un cerchio del diametro di almeno 7,8 cm. L'omologazione (lettera E) deve essere incisa sulla superficie dello specchio o sul retro di esso.

INDICATORI DI DIREZIONE

Anche qui il Codice della strada è chiaro: gli indicatori di direzione devono essere "efficaci e ben visibili, che segnalino in modo inequivocabile e preciso l'intenzione di cambiare direzione".
La loro omologazione dipende dalla direttiva comunitaria n. 76/756/CEE (e integrazioni), secondo la quale devono avere una potenza di fascio luminoso pari o superiore a 60 candele. Più semplicemente deve esserci il codice E sull'indicatore, seguito da un numero.

PORTATARGA


Sfatiamo un mito: non esistono portatarga omologati o meno. Al codice della strada non gliene frega niente se avete il portatarga UFO o Acerbis. Quello che conta è l'inclinazione che la vostra targa assume, che per legge dev'essere non superiore a 30° rispetto alla perpendicolare condotta dal terreno

« Ultima modifica: 20 Settembre 2010, 14:56:04 da alex »
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Offline rerechan

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #7 il: 22 Settembre 2010, 00:19:24 »
C'e' una cosa che non mi quadra, il portatarga rotondo...  ovvio che non QUADRA...
A parte gli scherzi, a che serve cambiare il portatarga?
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Offline alex

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #8 il: 22 Settembre 2010, 00:30:28 »
a che serve cambiare il portatarga?


a parte l'estetica?
a parte il fatto che più è minimalista meno è a rischio rotture?
a parte il fatto che hai meno impicci e appigli per rami erba ed altro tra ruota e parafango?
a parte il fatto che vibra meno e quindi non si fessura appena sotto al codone?
a parte il fatto che più è alto e meno è esposto in caso di caduta?


niente, a parte questo non serve a niente. A meno che uno non abbia rotto il portatarga originale. per sapere come ciò è possibile, consultare i punti 2, 3, 4 e 5 di cui sopra  ;D
« Ultima modifica: 22 Settembre 2010, 00:34:34 da alex »
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Offline Valchisun

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #9 il: 22 Settembre 2010, 00:33:11 »
Io ho quello Made in Nonnomiky e voi no....... :) :) :)

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #10 il: 22 Settembre 2010, 00:35:12 »
Io ho quello Made in Nonnomiky e voi no....... :) :) :)

faccelo vedé, faccelo toccà.... il portatarga  ::)
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Offline Valchisun

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #11 il: 22 Settembre 2010, 00:42:21 »
Ve lo descrivo a voce, per adesso, e' semplicemente un foglio in plastica ( Abs,credo...), della stessa grandezza della targa originale, non sporge di un mm., avvitato sotto al parafango originale, oltrettutto ha una sufficiente elasticita' per non restare impigliato nei rovi e permette alla targa di flettere in caso di caduta, a parte che non cado mai...... :P

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Offline rerechan

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #12 il: 25 Settembre 2010, 15:05:34 »

a parte l'estetica?
/////////////////////
io a casa c'ho un altro portatarga (pieghevole) ma l'originale mi piace di piu' e protegge di piu' lo zainetto dall'acqua e dal fango...

a parte il fatto che più è minimalista meno è a rischio rotture?
///////////////////////////////////////////////////////////////////
non vedo come potrei romperlo...

a parte il fatto che hai meno impicci e appigli per rami erba ed altro tra ruota e parafango?
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
mai impigliato niente, inoltre prima che la roba si impigli sulla targa deve passare per la parte anteriore della moto e per il corpo del pilota

a parte il fatto che vibra meno e quindi non si fessura appena sotto al codone?
//////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
la mia targa ha l'aggancio antivibrazione e c'e' il traliccio di metallo attaccato al telaio, hai voglia che si crepi...

a parte il fatto che più è alto e meno è esposto in caso di caduta?
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////
caduto tante volte ma nessuna rottura; 5 cadute su una pista da mtb con tratti difficili, la targa ha anche toccato terra ma si e' solo sporcata sul bordo; se anche prendesse una botta prima di spezzarsi il portatarga penso che si piegherebbe e poi si raddrizza, non per niente la Yamaha  ha messo il traliccietto di metallo...

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #13 il: 25 Settembre 2010, 15:11:12 »
ma.. allora, scusa, perchè ne cerchi uno diverso? O  non ho capito io... :(

Però abbiamo appurato che quello di serie è robusto. pesa 4 chili ma è robusto.  ;D
Il fatto che sia anche bello no, umanamente non te la posso passare  ::)
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Offline rerechan

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Re: Portatarga aftermarket
« Risposta #14 il: 26 Settembre 2010, 15:06:22 »
No, non ne cerco uno, ce l'ho gia' il secondo  ma non lo metto...
L'originale mi piace perche' e' staccato dalla coda... a differenza di tanti altri che sono un prolungamento in plastica nera ormai all'antica; nella mia moto la coda bianca non subisce interferenze stilistiche dal portatarga che e' in un certo senso staccato, e  a sua volta protegge dal fango lo zainetto eccc, di piu'; che su alte moto...
Se non ti piace e' che' sei abituato alle enduro racing...  a me non piacciono gli scooter ma se ne vedono a milioni...
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