Autore Topic: ASINI TIGNOSI  (Letto 1315 volte)

kappa

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ASINI TIGNOSI
« il: 17 Febbraio 2013, 19:25:36 »
L'appello in se stesso non contiene nulla di nuovo rispetto a tanti altri apprezzabili decaloghi diffusi dagli amanti di un
fuoristrada rispettoso della natura e delle persone. La peculiarità del testo che riporto è quella di essere stato scritto
dai presidenti di due maggiori Motoclub che rappresentano l'enduro duro e puro in una delle zone più belle del centroitalia
e che ci mettono la firma e la faccia in prima persona.

 sm419



APPELLO AI TUTTI I FUORISTRADISTI
Andare con la moto in montagna e per le nostre valli è BELLO e DIVERTENTE, ma per evitare che
qualcuno ce lo vieti, il RISPETTO e l’EDUCAZIONE verso gli altri utenti e fruitori è indispensabile.
Con l’osservanza delle 10 regole che stai per leggere dimostri il tuo e il nostro diritto e/o dovere
allo Sport.
1) AUTODISCIPLINA – SENSO DELLA MISURA – RISPETTO – Devono essere SEMPRE alla base di ogni nostro comportamento in moto.
2) Consideriamoci sempre ospiti RISPETTOSI del terreno che stiamo attraversando.
3) Terreni erbosi, coltivazioni ecc… non vanno in nessun caso attraversati in moto, per
questo esistono sentieri e mulattiere che da sempre servono ad accedere alla
montagna.
4) I pedoni hanno sempre la precedenza perciò, se incontriamo degli escursionisti, si
deve spegnere il motore immediatamente, salutare ed attendere che si allontanino
prima di riprendere il cammino.
5) Rendere la moto silenziosa è un obbligo tassativo per ogni fuoristradista. Il rumore del
motore è la causa principale degli attacchi contro i motociclisti, di conseguenza
ognuno di noi operi affinché il proprio mezzo sia in linea con il rispetto dovuto agli altri
e all’ambiente.
6) Gli appassionati del motocross usufruiscano degli adeguati impianti presenti nelle
varie località, dove possono trovare i presupposti tecnico-agonistici ideali per la loro
disciplina.
7) Il fine primario del fuoristradista non deve essere la velocità, ma il piacere di stare a
contatto con la natura. Evitiamo di fare agonismo sui sentieri, controlliamo il gas per
evitare inutili derapate, che possono recare danno al fondo dei sentieri e/o delle
mulattiere.
8) Avviciniamo la gente alla montagna contribuendo a ridurne l’isolamento,
rispettandone gli usi e le tradizioni, RISPETTARE PER ESSERE RISPETTATI.
9) Evitiamo di disturbare le persone che stanno praticando altri sport (caccia, pesca,
gare podistiche, mountain bike, ecc.), perché hanno i stessi nostri diritti.
10) In prossimità di rifugi, o santuari meta di pellegrini, cerchiamo di evitare il transito in
moto se non si è certi di essere graditi, scegliere percorsi alternativi e, se vogliamo
raggiungerli per ristorarci, è consigliabile farlo a piedi.
Diamo forza ai Motoclub per far sì che riescano a dimostrare la vitalità e la validità del
nostro SPORT alle Associazioni Protezionistiche e, cosa importantissima, cerchiamo di
sensibilizzare tutti i motociclisti ed educhiamoli al nostro sport, cerchiamo inoltre di ridurre il
triste fenomeno dei fracassoni e degli indisciplinati.
Sicuri di un vostro riscontro, i presidenti dei Motoclub ASINI TIGNOSI e FRATTA OFF ROAD,
ringraziano.
Maurizio Brighigni Giovanni Montanucci
« Ultima modifica: 17 Febbraio 2013, 19:27:45 da dani »

Offline alex

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Re: ASINI TIGNOSI
« Risposta #1 il: 17 Febbraio 2013, 19:29:06 »
Tanto di cappello, ai due e a tutti quelli della zona, per potersi esporre con un decalogo così vuol dire che siete avanti!  :PDT_Armataz_01_37: sm419
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
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Fiver

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Re: ASINI TIGNOSI
« Risposta #2 il: 18 Febbraio 2013, 01:30:36 »
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