Mi piace perche' e' un tentativo, a mio avviso parecchio ben riuscito, di dare una nuova interpretazione alla linea di una moto da fuoristrada, e visto che su una moto da motocross o da enduro il tutto dev'essere finalizzato alla funzionalita' e all'essenziale, Kiska si e' "sfogato" su un modello piu' stradale, evidenziando al massimo il concetto di serbatoio integrato nel telaio reggisella in plastica, facendone l'elemento estetico predomimante di tutta la moto, arrivando a inglobare anche il silenziatore, facendolo, in pratica, sparire dalla linea della moto, per evidenziare ulteriormente quella specie di monoscocca posteriore ha messo in evidenza la nudita' dei tubi del telaio,creando un contrasto con il posteriore, altrimenti sarebbe sembrato uno scooter!Magari poi e' tutto diverso.......
Da notare che al salone ci sono passato davanti e non l'ho nemmeno
, e' proprio vero che le linee innovative al primo sguardo sono difficili da digerire, mi successe l'identica cosa quando vidi su MotoSprint la prima foto della Ducati Monster M900, pensavo che in Ducati fossero impazziti, l'anno successivo me la comprai.....
Quindi probabilmente comprero' un Giesse......