Autore Topic: Il bandolo della matassa  (Letto 8271 volte)

Offline vin-lap

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Re: Il bandolo della matassa
« Risposta #30 il: 08 Gennaio 2013, 10:54:24 »
io concordo con l'analisi di Bibo.
trovo che tutte le altre "fuoristrada facile" sono state messe in commercio con motori 4t  commerciali + pesanti, alcuni 200cc (direi un po' troppo fiacchi), Ktm con il 350 "specialistico" spompato (ma costi e manutenzione?)....

quindi non resta che Scorpa o le moto "d'epoca"...

Vincenzo
moto varie.....

Offline kermit

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Re: Il bandolo della matassa
« Risposta #31 il: 08 Gennaio 2013, 14:05:08 »
Io credo che abbia avuto (quanto? alla fine li sappiamo i numeri?) successo per due motivi:

1) Ha capitalizzato l'esperienza e gli errori fatti con la precedente versione. Questa è a tutti gli effetti una versione "2.0" di un modello che nel bemne e nel male ha fatto un po' di anni sul mercato con il motore 4t.

2) Ha un motore 2T (il che si ricollega anche al punto precedente), e in un mondo di persone attente alla sostanza e al value for money come mi sembra essere "questo", la cosa a mio parere  conta.

Io sono dalla fine anni 90 un felice possessore di moto austriache, ma quando è uscita la Freeride non mi son detto "che bella!"..... mi son detto "ma perchè?" .

Perchè usare un 4T, e per di più uno dei modelli 4t che di base è il più lontano possibile dalla filosofia "tranquilla" ?
Perche farla comunque alta viste che avrebbe dovuto essere un "enduro facile"?

Insomma, anche per uno come me, affezionato al marchio e diversamente alto, la Freeride risulta una moto EVIDENTEMENTE di ripiego, fattta assemblando un motore SBAGLIATO ma che c'era già in una moto progettata con intenti diversi.

E non mi vengano a dire (come ha fatto il mio concessionario storico) che KTM non aveva motori adatti in categoria 2T. Non credo che non fossero in grado di prendere un loro 2T e "rimapparlo" a livello di diagramma ed elettronica ( e qualche etto di volano) per avere l'erogazione giusta. E poi KTM praticamente ogni anno butta fuori un nuovo 4t ad altissime prestazioni, figuriamoci se non è in grado a costi bassi di fare delle modifiche a un 2T o anche un motore nuovo.

La realtà è che la Freeride 350 è un progetto industrialmente quasi "a costo zero" come investimenti. Han fatto un albero a cammes, una nuova mappatura e un serbatoio, il resto era "pappa pronta" dal progetto "E". Credo che abbiano speso più in marketing e video making che di progettazione.

Alla fine io ho aspettato l'EICMA 2012 per vedere se KTM e Scorpa aggiustavano il tiro.

KTM non l'ha fatto, la Freeride è rimasta una moto stile "ci abbiamo provato a intortarti ma ci è andata male".

Scorpa ha fatto poco, visto che la moto è una "versione 2.0" e quindi frutto di esperienze precedenti,  ma ha fatto quello che serviva e l'importatore si è dimostrato molto "responsive".

Motivo per cui ho deciso comprare Scorpa, non solo per un prodotto filosoficamente più azzeccato, ma anche  per premiare una azienda che evidentemente i suoi clienti li ascolta. Ovvero quello che faceva KTM a inizio anni 2000 e che adesso non fa più.

Ciao!

B!bo














e poi è arancione come le austriache!
puoi far finta di esserti confuso!
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Cerchiamo di lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato!

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Offline Valchisun

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Re: Il bandolo della matassa
« Risposta #32 il: 08 Gennaio 2013, 14:06:56 »
Innanzitutto la Ktm, per portare avanti il "progetto" Free Ride, ha sicuramente usufruito di finanziamenti sullo sutdio e la produzione di veicoli da trasporto ad energia alternative, inoltre aveva in casa il motore della Exc 350 che non pare che avvia avuto tutto quel successo che si aspettavano a livello di vendite, hanno messo insieme i due progetti ed e' "saltata" fuori la Free Ride 350, dalle interviste che ho letto ai manager della casa austriaca, "pare" che abbiamo messo in cantiere per il futuro anche una Free Ride dotata del motore a due tempi di derivazione enduro, ma e' come la nuova Montesa Cota 4RT, ci credero' quando la vedro'! :73:

Ktm Super Duke 1290 R