Malaguti Ronco 21

[Valchisun]

Un mio amico a quattordici anni aveva questo ciclomotore da fuoristrada,il Malaguti Ronco 21, l'estetica era "leggermente" ispirata ad una moto da regolarita' che andava per la maggiore in quel periodo, chissa' qual'era?



pero' a quel tempo, la Malaguti era piu' famosa per il suo cavallo di battaglia il tubone Fifty, da me poco diffuso, mentre in altre zone d'Italia come in Emilia Romanga era un successone di vendite, ne ho visti a Riccione messi giu' da guerra con espansione e giganteschi carburatori, superavano i 100 km. orari come niente...
Questo era il modello top, il Fifty Black Special, mica balle...:

[Guidolavespa]

me li ricordo bene... il ronco 21 era da sfigati... 
di tuboni c'e ne erano parecchi da queste parti, te ricordi ce ne fossero pochi?

[Valchisun]

Da noi mi ricordo molto piu' i cinquantini da "regu" che non i tuboni, e poi arrivo' la moda della Vespa Primavera 125 e dei Ciao Piaccio!

I cinquantini che erano piu' diffusi erano ovviamente i Fantic Motor Caballero prima versione del 1971:



Il Morini Corsarino ZZ:



Il Gilera 5 V Trial:



La Benelli 50 Cross:



ma sto' parlando dei primi anni del Risorgimento italiano....

[Bikerider]

Questo era già più bellino.



Casualmente mi sono imbattuto anche in questo modello trialeggiante:



Mai visto uno. Anche perché stavo "nella bassa".. 

Uno di quelli con cui giravo aveva questo.



La parte termica Compact System non l'ho mai digerita    tanto è vero che al mio 50ino che l'aveva la cambiai in favore di una radiale, molto più corsaiola.

Ma allora i costi erano più abbordabili.

[Valchisun]

Anche da noi si cambiavano testa e cilindro dei cinquantini, c'erano le preparazioni della Simonini e della Faccioli, obbligatoria la marmitta ad espansione bassa della Sito,i carburatori dovevano essere almeno da 19 mm., i parafanghi in lamiera venivano sostituti dai Preston Petty in plastica bianca, e poi si montavano i primi Marzocchi con vaschetta separata, il tuning esisteva gia' allora...

[alex]

Anche da noi si cambiavano testa e cilindro dei cinquantini, c'erano le preparazioni della Simonini e della Faccioli, obbligatoria la marmitta ad espansione bassa della Sito,i carburatori dovevano essere almeno da 19 mm., i parafanghi in lamiera venivano sostituti dai Preston Petty in plastica bianca, e poi si montavano i primi Marzocchi con vaschetta separata, il tuning esisteva gia' allora...

Tutto vero!   e i Dell'orto arrivavano spesso a 24, anche a 28  

[madmax56]

non so se avete fatto caso alla dicitura a piede della foto del kaiman....
50cc 900 g di olio nel carter... ora, in un 300 ne mettiamo 550g...
la tecnica e gli oli...
max.
 :sm448:

[alex]

si ma si cambiava una volta l'anno! Chi lo faceva, ovviamente 

[Valchisun]

Dopo pochissimi anni dai cinquantini che ho messo in foto, arrivarono le ruote anteriori da 21", il Fantic Motor Caballero Regolarita' Casa fece diventare vecchi tutti gli altri ciclomotori:



questo era il Regolarita' Super del 1981:

[madmax56]

tasche vuote per tutti eh?
mi ricordo che per far benzina, andavo da un meccanico che la faceva con il misurino piombato, un litro o max due la volta...
che tempi.... quei tempi...
non avevamo nulla o quasi ma una grande passione... che abbiamo ancora ORA!
max.

[Bikerider]

si ma si cambiava una volta l'anno! Chi lo faceva, ovviamente 

Olio?? 

 

[alex]

Tasche vuote?  
La "paghetta" settimanale mi obbligava a scegliere: Marlboro o miscela. Per girare decentemente, iniziai a fumare Trinciato nazionale con le cartine.
Però che figata dopo aver girato per un'ora, con gli avambracci duri, buttarsi sul prato a faccia in su e accendersi uno zampirone tutto storto!!  

[Valchisun]

Gia' la miscela al 5% con il Castrol Super Tt che puzzava di pesce. chissa' cosa ci mettevano dentro.... , mi ricordo anche la prima multa di duemilalire....

[Bikerider]

tasche vuote per tutti eh?
mi ricordo che per far benzina, andavo da un meccanico che la faceva con il misurino piombato, un litro o max due la volta...
che tempi.... quei tempi...
non avevamo nulla o quasi ma una grande passione... che abbiamo ancora ORA!
max.

Vero!

Mi ricordo tra le tante che per andare in moto o comprarmi qualche pezzo saltavo la merenda a scuola per tenermi i soldi dati dai miei, idem mettevo via i soldi del tram e me la facevo a piedi. Certe scarpinate!  

[Valchisun]

Da noi c'era uno dei primi Motoforniture, si saliva al primo piano, il negozio/magazzino era in casa, c'era la moglie in cucina, la si salutava e si entrava in quell'antro delle meraviglie, c'era l'olio Bardhal, i parafanghi Preston, le espansioni della Sito con il piccolo silenziatore attaccato con le due molle appese al muro, l'odore delle gomme da cross si sentiva per tutta la casa, chi se lo ricorda il sig. Iguerra?