Autore Topic: L'affaire Ducati Moto Gp  (Letto 1271 volte)

Offline Valchisun

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L'affaire Ducati Moto Gp
« il: 28 Novembre 2012, 21:50:52 »
Sul numero di MotoSprint uscito ieri in edicola c'e' un lunghissimo articolo sul perche' ed il percome la Ducati con Rossi e' stata un flop, tolto il fatto che Preziosi si e' preso tutta la responsabilita' dell'insuccesso e che e' stato promosso come capo del settore R & D delle moto di produzione, e che e' stato confermato che verra' commissionato un nuovo telaio alla Suter  per la Gp 13,che verra' sviluppato in parallelo con il telaio home made, la considerazione piu' calzante all'idea che mi ero fatto e' stata rilasciata da Casey Stoner in un'intervista rilasciata ad un giornalista australiano collaboratore di MotoSprint, Colin Young,in merito alle sue stagioni in Ducati:"Sono sicuro che Filippo (Preziosi) abbia praticamente deciso lui: si e' ritrovato addosso troppa pressione, per troppi anni e soprattutto negli ultimi due,io so' di cosa lui e' capace, e penso che se avessero seguito la sua direzione un po' di piu', la' dentro le cose sarebbero andate meglio.Per lui e' sempre stato difficile trovare il budget per realizzare le sue idee ed i suoi progetti".E qui si entra nel vivo:"Loro non hanno voluto produrre le parti che noi volevamo e di cui avevamo bisogno.Quando trovavamo un telaio che sapevamo essere migliore di quello piu' vecchio,a meta' stagione, non potevamo averlo per il resto del campionato perche' non lo avrebbero prodotto.Loro (riecco il riferimento generico) non avevano budget.E credo che il nostro successo sarebbe potuto essere molto piu' grande se la Ducati (sta' ancora sul generico) ci avesse dato maggiore sostegno e se avesse creduto in noi".
L'australiano ha lasciato la Ducati con l'astio nei confronti di quei poteri forti, invece e' sempre stato legato a Filippo Preziosi.Lo ha sempre difeso, ed oggi le reazioni dell'australiano alla notizia dell'avvicendamento di Preziosi ci aiutano a fare luce anche sulla vicenda che coinvolge Rossi, perche' e' come se arrivassero delle conferme.Come al solito Stoner ha detto cio' che pensa evitando di fare nomi e cognomi, ma dando le indicazioni per capirlo.A quanto sembra Preziosi, per accontenare le esigenze di Rossi si era spinto fino a tentare di ingaggiare Kazuhisa Takano,leader dei telaisti Yamaha, blindatissimo ad Iwata,anche in questo caso senza successo!
Alla fine e' stato fatto il passo piu' lungo della gamba, i piloti c'erano, sia che si trattasse di Stoner che di Rossi, ma mancava  il budget, quello che, forse, mettera' l'Audi, anche se la cosa sara' lunga, molto lunga....
« Ultima modifica: 28 Novembre 2012, 23:23:57 da Valchisun »

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Re: L'affaire Ducati Moto Gp
« Risposta #1 il: 28 Novembre 2012, 23:38:02 »
Tristissima realtà. La dichiarazione di Casey mette solo un suggello ulteriore, per così dire "ufficiale". Il precedente proprietario considerava il marchio soltanto un altro limone da spremere. Forse se ne verrà fuori, ma la ricetta è la peggiore: sangue, sudore e lacrime.
Chi se n'è recentemente andato però la situazione la conosceva benissimo dal principio.
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Re: L'affaire Ducati Moto Gp
« Risposta #2 il: 28 Novembre 2012, 23:45:58 »
Non credo proprio, come ho letto da qualche parte, da fonti piu' economico/finanziari che sportive, la Ducati per farsi "bella" ed "acquistabile" dal gruppo Audi ha chiuso i rubinetti alla fine del 2011, i bilanci dovevano essere "credibili" il piu' possibile, Rossi probabilmente e' stato messo dentro al "pacchetto", ma lui non ha gradito, la Marlboro ha messo il suo ingaggio, ma lo sviluppo della moto doveva essere farina del sacco "vuoto" di Borgo Panigale, ma la cosa temo che rimarra' cosi' anche adesso, se continueranno a mettere un motore portante su un telaio tradizionale non combineranno mai niente, scommettiamo? :sig:

Prenditi MotoSprint appena uscito, ci saranno almeno venti pagine sulla Ducati, io ho sintetizzato, ma c'e' molto di piu'! sm409
« Ultima modifica: 28 Novembre 2012, 23:52:21 da Valchisun »

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Re: L'affaire Ducati Moto Gp
« Risposta #3 il: 28 Novembre 2012, 23:58:16 »
c'è già tutto da qualche giorno in giro per il www  :sig:
Quando la smetterai di fare la cacca col giornaletto patinato, che ormai c'è solo roba vecchia?  sm444
La vedo dura infatti (non la tua cacca  :arar: ) anche se partisse un lampo di  ciapet galattico, non basta recuperare il tempo perduto, perchè gli altri ccomunque vanno avanti.
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Re: L'affaire Ducati Moto Gp
« Risposta #4 il: 29 Novembre 2012, 00:06:48 »
Loro (la Ducati) andranno avanti, ma il problema sara'che le due case giapponesi andranno "ancora" piu' avanti, Furusawa ha gia' detto che per la Honda la sfida sara' di partire con meno benzina, perche'  non rinunceranno alle loro centraline Hrc, chiamali scemi, non si faranno certo "radiocomandare" da Ezpeleta, hanno gia' capito benissimo a cosa servira' la centralina unica...
Non credo che si ripetera' piu' la situazione che aveva permesso alla Ducati con Stoner di vincere il mondiale, la Magneti Marelli aveva surclassato le case giapponesi, i brain storming degli ingegnieri elettronici nippo avevano poi riportato la situazione alla normalita' in un solo anno, quelli li freghi una volta....
« Ultima modifica: 29 Novembre 2012, 00:25:59 da Valchisun »

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Re: L'affaire Ducati Moto Gp
« Risposta #5 il: 03 Dicembre 2012, 22:30:11 »
dico la mia.. grande ing.Filippo ma il progetto era troppo da ing. con le gomme sviluppate per funzionare su una certa tipologia di telai , non ti puoi permettere di fare nient'altro di molto diverso altrimenti succede quello che e' successo i giap per variare la rigidita' variano spessori e lunghezze degli attacchi motore cosa che con il motore portante e' difficile fare sui vari manichini di motori yam all'eicma si porevano vedere ben tre attacchi motore anteriori da abbinare ad altrettanti telai con caratteristiche diverse il tutto per adeguare la ciclistica a quelle diciamo monogomme, con la struttura spaziale della ducati forse e' un po' piu' difficile variare la rigidita', inoltre il motore yama gira all'indietro cosa che non so' per quanto riguarda honda e ducati
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Re: L'affaire Ducati Moto Gp
« Risposta #6 il: 03 Dicembre 2012, 22:37:21 »
Credo che sia solo la Yamaha M1 ad avere l'albero motore controrotante, le altre Moto Gp adottano la soluzione tradizionale, l'unico punto "fermo" sono le gomme Bridgestone, anche se ogni anno sono diverse, a detta di Casey Stoner, sembrava che l'anteriore del 2012, sembrava fatto apposta per sfavorire la Honda....
Credo che in Ducati non ci siano stati ne' il budget ne' la volonta' di fare dei cambiamenti radicali sulla Gp 12, la cosa continuera' anche con la Gp 13.... :73: :73: :73:

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Re: L'affaire Ducati Moto Gp
« Risposta #7 il: 03 Dicembre 2012, 23:03:34 »
Credo che in Ducati non ci siano stati ne' il budget ne' la volonta' di fare dei cambiamenti radicali sulla Gp 12,

Tutto lì  :73:
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