Autore Topic: Come Obama,il primo.  (Letto 3286 volte)

Offline cota

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Come Obama,il primo.
« il: 09 Novembre 2012, 17:40:44 »
 
  
        
    
  
Bernie Schreiber  

 Bernie Schreiber è stato il primo - e, al momento della sua induzione nella Hall of Fame nel 2000, l'unico - si osserva un Campione del Mondo Trial dagli Stati Uniti. Schreiber è stato uno dei tutti i tempi in questo sport di prove, vincendo il campionato del mondo nel 1979 e conteggio 20 vittorie in un decennio di competere nei campionati del mondo. Oltre al suo titolo mondiale, Schreiber ha vinto anche il US National Championships Trials nel 1978, 1982, 1983 e 1987. Nato nel 1959, Schreiber iniziato a correre moto all'età di 8. Ha cominciato a gareggiare nelle prove a 10 e solo cinque anni dopo era già il top-rated studi pilota nella sua nativa California meridionale. In uno sport che premia tecnica di guida ed esperienza, Schreiber ha sviluppato uno stile hard-ricarica che si è rivelato evolutiva. Nel 1977, Schreiber, pedalando per Bultaco, avventurato nel campionato del mondo per la prima volta. La sua stagione da rookie è stato un debutto solido. Schreiber ha segnato punti in nove dei 12 giri del mondo e ha guadagnato il podio in Spagna e Germania. Ha chiuso l'anno al settimo posto nel mondo. 1978 fu un anno di svolta per Schreiber. Ha vinto il suo primo campionato mondiale di quell'anno in Francia ed ha continuato a segnare di più tre vittorie per finire la stagione al terzo posto. Durante questo periodo, Schreiber volò negli Stati Uniti per contestare i non in conflitto US National round Trials. Ha vinto il titolo americano di quell'anno. Con la fiducia che ha ottenuto nel 1978, Schreiber era sicuro di poter vincere il titolo mondiale nel 1979. Come al solito Schreiber iniziato l'anno lentamente nei primi turni, tenuta in condizioni brutalmente freddo in Irlanda, Gran Bretagna e Belgio. Il californiano meridionale in seguito avrebbe ammesso di non aver mai abbastanza abituato a cavalcare in sub-congelamento temperature. Dopo aver terminato poco nelle prime tre gare del 12-round della serie, Schreiber le speranze di campionato sembrava desolante. Ma poi un quarto posto in Olanda gli ha dato un po 'di incoraggiamento. Nel corso dei prossimi sei turni, Schreiber è andato in una lacrima, vincendo tre gare e finire sul podio nelle altre tre. Dopo nove turni, l'americano si è trovato improvvisamente in testa del campionato per un solo punto su Yrjö Vesterinen, il tre volte e campione in carica. Per Schreiber, la serie è stata una lunga strada da sopra. La svolta arriva nel giro 10 al Processo di svedesi, dove nessun altro pilota di uno scandinavo aveva mai vinto. Schreiber è andato in caso pensare che Vesterinen o forse un altro pilota scandinavo avrebbe vinto. Invece, Schreiber ha vinto, aumentando il suo vantaggio su Vesterinen. Questa vittoria ha dato una spinta enorme Schreiber di fiducia. "E 'stato allora che ho capito che stavo per vincere il campionato", ha detto più tardi Schreiber. "Sono stato pompato." Un risultato scarso in Finlandia, tuttavia, ha lasciato Schreiber con soli tre punti di vantaggio di entrare nel round finale in Cecoslovacchia. Aveva bisogno di almeno un secondo posto, dovrebbe Vesterinen vincere il round. Invece di guida prudente, però, Schreiber è andato per la vittoria. Ha capito ed è diventato il primo americano a vincere il campionato. vittorie Molti di più erano in serbo per Schreiber. In effetti, nel 1980 ha stabilito un record per allora le prove più mondo vince in una sola stagione con sei vittorie nelle 12 giri. Ma il destino ha voluto che non avrebbe mai riconquistare la sua corona mondiale nonostante cercando per altri sette anni. Schreiber si ritirò dal campionato del mondo dopo la stagione 1987. Le sue 20 vittorie di carriera sono stati il secondo più alto nella storia della serie, al momento. Schreiber ha continuato il suo coinvolgimento con le prove dopo il ritiro dalle corse a tempo pieno. Ha scritto un libro popolare, "Osservato Trials", che è considerata la bibbia dello sport. Ha anche aperto una scuola di formazione studi. Nella storia del mondo trial campionato, Schreiber potrebbe essere considerato un colpo di fortuna. Come giustamente Cycle World ha scritto: "gli americani semplicemente non sono tenuti a vincere a prove internazionali. Sarebbe come avere il campione nazionale di surf vengono da Pittsburgh ". Schreiber certamente rotto lo stampo e in tal modo per sempre inciso il suo nome negli annali del motociclismo. fu inserito nella Hall of Fame Motorcycle AMA nel 2000.
« Ultima modifica: 31 Dicembre 2012, 13:41:53 da alex »

Offline alex

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Re: Come Obama,il primo.
« Risposta #1 il: 09 Novembre 2012, 17:46:17 »
 :OK:  bella storia! Io mi ricordo solo i nomi. perchè mi impallavano le pagine di "Motocross"   sm444
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Offline marcobò

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Re: Come Obama,il primo.
« Risposta #2 il: 09 Novembre 2012, 19:17:55 »
Ma che programma di traduzione avete usato? Mi sembra di sentir parlare un moldavo sordomuto.......

Offline Valchisun

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Re: Come Obama,il primo.
« Risposta #3 il: 09 Novembre 2012, 21:05:44 »
Cota, ho visto che usi gli stivali da trial Alpinestars Bernie Schreiber replica...... :PDT_Armataz_01_37:
li avevo anch'io quelli.... :baci:



Bernie Schreiber, classe 1959, me lo ricordo perfettamente, era una specie di Toni Bou di quei tempi,anche se di campionati mondiali ne ha vinto soltanto uno, veniva a gareggiare alla Due Giorni Internazionale di Prarostino, prima come pilota ufficiale Bultaco:





poi venne messo sotto contratto da Leopoldo Tartarini, quando la Italjet, gia' importatrice della casa spagnola, rilevo' "baracca e burattini", cioe' quello che rimaneva del magazzino Bultaco, pilota compreso, prima della chiusura dei battenti della leggendaria casa spagnola fondata da Francisco Bulto', eccolo sulla Italjet 350 che era in realta' una Bultaco Sherpa ultima versione, verniciata di verde o poco piu':





La caratteristica che rese famoso e benvoluto dal pubblico Bernie Schreiber , oltre ad essere un "lungagnione" di quasi due metri, era quella di avere portato nel trial una "ventata" di innovazione nella guida, introducendo la tecnica della guida a ruota anteriore "alta", mentre fino ad allora la ruota anteriore doveva "copiare" perfettamente gli ostacoli, oltre ad essere stato uno dei primi piloti ad adottare la tecnica degli spostamenti dell'avantreno, cioe' le "manovre" a moto ferma o quasi per trovare la traiettoria piu' favorevole per il superamento di un ostacolo, per l'esattezza il primo ad adottare la tecnica degli spostamenti fu l'altro pilota statunitense Scott Head, arrivato in Europa sulla scia di Schreiber per disputare le gare del  mondiale.




La carriera trialistica di Bernie Schreiber finira' con la Fantic Motor, dopo essere diventato pilota della Swm, portando in gara la Swm Jumbo dotata del motore Rotax di piu' grande cubatura possibile, di 347 cc., proprio per venire incontro alle "dimensioni" ed al particolare stile di guida del pilota americano:





Comunque va' riconosciuto a Berni Schreiber il merito di essere stato un innovatore, per certi versi un "rivoluzionario" che porto' una ventata di freschezza nel mondo piuttosto chiuso e conservatore del trial, riuscendone a valorizzare la componente altamente spettacolare, fu il pilota che diede impulso alle esibizioni ed alla prime gare indoor, facendo uscire il trial dai boschi, portandolo a conoscenza del grande pubblico degli stadi e dei palasport!
Bernie Schreiber e' sposato con la sorella del francese  Gilles Burgat, altro campione del mondo di trial, comunque non ha smesso di praticare il trial anche dopo il ritiro ufficiale dalle competizioni!

http://ca.wikipedia.org/wiki/Bernie_Schreiber
« Ultima modifica: 10 Novembre 2012, 10:19:26 da Valchisun »

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Offline cota

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Re: Come Obama,il primo.
« Risposta #4 il: 10 Novembre 2012, 17:45:41 »
Ma che programma di traduzione avete usato? Mi sembra di sentir parlare un moldavo sordomuto.......
E vero,scusa.
Valchi,per quello che devo fare ,vanno benissimo e a differenza dei Gaerne sono piu' comodi.
Ma dove cavolo trovi quelle foto? :PDT_Armataz_01_37: