Stavo leggendo i reportage su Motociclismo di ottobre dedicato alle sterrate del nord ovest della Liguria e del Piemonte, in tutti i racconti di viaggi, compresa anche la cronaca della gara di orientamento che si svolge in notturna, cioe' la Hardalpitour di oltre 550 km. quasi tutti di sterrate, le moto che vedo nelle foto sono: Honda Xrv 750 Africa Twin, Bmw Hp2, Yamaha Xt 550, Ktm Lc4 640, Suzuki Dr z400S, Honda Nx 650 Dominator, Cagiva Gran Canyon 900 I.e, tutte moto che, come minimo, hanno una decina di anni sul groppone, di moto nuove zero, non pervenute...
Mi stavo chiedendo il perche' di quelle scelte, a dire poco, controcorrente, perche' su una moto nuova, almeno in teoria, si dovrebbero avere delle maggiori prestazioni, non soltanto per quanto riguarda il motore,ma soprattutto di sospensioni piu' comfortevoli e maggiore affidabilita', mentre invece no, nessuno o pochissimi hanno preferito avventurarsi in quei percorsi, magari di piu' giorni e di parecchi chilometri di passi sterrati da oltre duemila metri di altitudine con mezzi attuali, quindi un motivo valido ci sara', sara' che le case motociclistiche trascurano quel segmento di mercato, e per mancanza di moto valide gli appassionati si orientano su moto vecchie ma ancora valide, dove le prestazioni assolute non sono il fattore determinante, anzi sono quelle che metterebbero in crisi il delicato rapporto che si instaura fra pilota e mezzo, dove il feeling, direi anche un certo "affetto" che si consolida negli anni e nei km. percorsi insieme, e nelle avventure e nei panorami visti, la moto diventa piu' una compagna di viaggio che non un freddo mezzo di trasporto, le moto nuove, per belle e prestazionali che siano, si dimostrano quasi sempre fredde e distaccate, sara' quello il motivo?
