Un mio amico che aveva intenzione di farsi qualche sterrato facile l'anno scorso ha avuto un'idea secondo me molto più sensata: ha affiancato alla sua Honda CBR600 (che non venderà mai e che ha già accumulato circa 70 mila km) una Yamaha Tenere comprata di seconda mano, con soli 5000 km fatti in due anni. Ha speso sicuramente meno, e ha un mezzo che (anche se è pur sempre un po' pesantina per fare enduro impegnativo) ha una sua personalità, originalità, una buona economicità di esercizio, ecc. Insomma, poca spesa e tanta resa, e lui ne è felicissimo.
Mi viene da dire che in tanti ambiti industriali (il discorso vale per le moto, per le auto, e tanti altri) sembra che manchi il buon senso, quell'idea geniale che porta un potenziale cliente a dire "Caspita! Ma sai che quella è una moto meravigliosa, quella che ho sempre sognato e nessuno ha mai realizzato prima...".
Credo proprio che tra qualche anno nessuno se ne ricorderà più...