Autore Topic: Visto che parliamo di telai in alluminio...  (Letto 981 volte)

Offline Valchisun

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Visto che parliamo di telai in alluminio...
« il: 22 Novembre 2010, 23:30:58 »
La domanda e' rivolta ad Alex, visto che abbiamo aperto una discussione realtiva alla rigidezza del telaio in alluminio sui trial, come si comporta il telaio dell'Aprilia, visto che la Rxv  adotta un telaio "anomalo", con inserti in alluminio "piantati" in tubi d'acciaio?Dico bene? :hum:

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Offline alex

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Re: Visto che parliamo di telai in alluminio...
« Risposta #1 il: 23 Novembre 2010, 00:03:58 »
Pronti, servo vostro!  ;D

Come sapete il traliccio di tubi in acciaio è ancorato per interferenza ( ossia, dopo  lunghe indagini per capire cosa volesse dire, è incastrato) a della piastre laterali in alluminio stampato mentre il motore sostituisce in pratica la culla tradizionale, diventando esso stesso elemento portante e stressato.
Dico subito che non è che abbia messo decisamente alla frusta il telaio, comunque il comportamento è nettamente "ambiguo", nel senso che quando si va veloci è rigido e preciso, ha dei parametri piuttosto ridotti entro i quali consente a chi sta sopra di fare delle facilonerie, insomma si comporta, nella pratica, come un telaio perimetrale in alluminio.
Ma quando si affronta qualche pezzo di enduro più impegnativo ecco che mostra il volto amichevole, e specie in salita misto-stretta si addolcisce molto.
La mia idea è che il traliccio anteriore abbia la sua vera funzione nel lento guidato, mentre i due "monconi in alluminio che stanno sotto entrano in gioco quando c'è da chiedere stabilità e precisione di traiettoria.
Invece, in discesa e nella "mezza situazione", ossia nel guidato più allegro, non sono molto entusiasta, perchè lo preferirei con un carattere più simile a quello che mostra sul veloce, ossia maggior precisione e minore tendenza al sottosterzo. Ma lì entrano in goco ben altre variabili, tra le quali non è da trascurare il complesso sospensioni, e sopra a tutto il manico del pilota. Diciamo che in quei frangenti non è lei che mi mette in crisi, ma lo faccio da me non avendo ancora capito come usarla per bene. perchè dopo una piccola serie di tre-quattro cambi di direzione, se ce ne sono ancora tendo progressivamente a perdere coordinamento e ad addolcire in modo graduale le traiettorie. Il modo migliore per collezionare dei "lunghi". Probabilmente dovrei affrontare le situazioni più di grinta, ma per ora non me la sento, nè psicologicamente nè tanto meno sotto il profilo fisico.
« Ultima modifica: 23 Novembre 2010, 00:06:25 da alex »
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