Il problema e' che il C.a.i. si "atteggia" ad unico difensore della montagna, ma non capisco da quale autorita' si senta incaricato di ergersi da "tutore" della montagna, non c'e' nessun mandato divino mi sembra e tanto meno da parte dello stato!
Al cai hanno sempre permesso di costruire delle specie di condominii in punta alle montagne, con annesso discarica, avete visto come hanno ridotto l'Everest e le montagne intorno?Un immondezzaio, ma a loro tutto e' permesso, anche da noi per portare un nuovo rifugio hanno praticamente distrutto un bosco, tutto in nome delle loto presunta autorita' di salvaguardare le montagna, anche piantare chiodi dentro ad una parete di roccia, non mi sembra poi tanto il modo di salvaguardare l'ambiente montano!
Se poi vogliono rilanciare il turismo con quelli che fanno trekking o vanno in mountain bike, hanno proprio trovato le persone giuste, che vadano ad intervistare i negozianti o i gestori dei bar e dei rifugi per capire che genere di consumatori sono quelli, altro che "braccino corto", quelli le braccia non le hanno proprio!