Autore Topic: Ma il TAU?  (Letto 5645 volte)

Offline alex

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Ma il TAU?
« il: 15 Marzo 2012, 09:22:25 »
Alla fine degli anni 70, il 77 o 78, trivelli presentò un motore liquid-cooled (a valvola rotante?) che fu abbastanza famoso, visto che furono in molti ad adottarlo, anche in versione 320per le moto da trial. La sua comparsa più importante la efce sui primi Valenti da cross.
Ma quel che più mi piace ricordare è il raffreddato ad aria precedente, che per dimensioni (compattissimo rispetto al quasi coetaneo ed estinto Sachs, nonchè rispetto all'Hiro, somigliava un po' al Villa ma di dimensioni più compatte.

Al giorno d'oggi che fine ha fatto la TAU?
« Ultima modifica: 15 Marzo 2012, 09:27:06 da alex »
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Offline cota

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Re: Ma il TAU?
« Risposta #1 il: 18 Marzo 2012, 11:49:35 »
TAU
1974 Casa il cui primo motore, progettato dall’ingegner Aroldo Trivelli di Milano, è un due tempi raffreddato ad aria con ammissione a valvola rotante ed è montato inizialmente soprattutto su go-kart nella cilindrata di 125 cc. Dopo la fase sperimentale, Trivelli perfeziona lo studio del suo propulsore per adattarlo soprattutto all'uso motociclistico. Nel 1976 nasce il Tau TVR (Tau Valvola Rotante) con cambio a sei rapporti, cilindro con tre luci di travaso, di cui la terza sdoppiata, e accensione elettronica. Il motore, montato su una motocicletta da corsa, raggiunge i 200 km/h. La potenza è di 27 CV a 11000 giri/min. Il TVR non si dimostra adatto a essere installato su una moto da cross e Trivelli si impegna a modificarlo per ottenere un motore aspirato più adatto al fuoristrada. Con questi due propulsori, e con una versione del motore a valvola rotante raffreddata ad acqua con circolazione del liquido a termosifone, la Tau debutta al Motosalone di Milano del 1977. Un giovane assemblatore lombardo, Valenti, sceglie il Tau 125 aspirato per la sua nuova realizzazione da cross e da regolarità, e una Casa pesarese, la Cabrera, fa omologare il propulsore realizzato da Trivelli per i suoi modelli. Nel 1979, è allacciato un rapporto commerciale con alcune Case inglesi che richiedono il motore da 100 cc per uso regolaristico, ma la novità più interessante è il nuovo 250 cc a due tempi aspirato, che ha fornito buoni risultati in sede di collaudo e che viene adottato su un nuovo modello da fuoristrada della Cabrera. La sua potenza risulta pari a 38 C V a 8000 giri/min.  sm414  Hoooo.....,non e' farina del mio sacco smban.  Penso che non esista piu'. Felice di essere smentito.

Offline Valchisun

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Re: Ma il TAU?
« Risposta #2 il: 18 Marzo 2012, 15:28:56 »
Parlando di trial e di motore Tau, mi ricordo di questo prototipo, la Cce o Puma che dir si voglia, dotata di motore Tau di 320 cc.:



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