Autore Topic: mi sorge un dubbio...  (Letto 2472 volte)

gianni

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mi sorge un dubbio...
« il: 23 Febbraio 2012, 22:25:00 »
Ho partecipato alla mulatrial del mare di Albenga: 500 moto quota di iscrizione 35 euro con colazione ristoro e gadget. 40 col pranzo finale

Vedo gli annunci per le prossime mulatrial:

11 marzo "A passo di mulo sui sentieri dei cinghiali" a Casarza Ligure (GE): 35 € i tesserati e 40 i non

15 aprile "sui sentieri dell'ardesia" Gattorna di Moconesi (GE): ...saranno anche li almeno 30-40 neuri

...ma queste manifestazioni, sponsor a parte, coprono le spese o si propongono fini di lucro?

Non voglio farne una questione economica o discuterne le complicazioni che ci sono per organizzarle...ma tra trasferte e soggiorni quanto ci costano?

...in fondo siamo semplici appassionati...e non è un campionato competitivo!


Online ilario

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #1 il: 03 Marzo 2012, 08:47:41 »
Hai ragione Gianni.
Se non "per fini di lucro" ma ci arrivano vicini ed il sospetto puo' venire.

kappa

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #2 il: 03 Marzo 2012, 09:49:23 »
Io lo dico da sempre  :96:  le Motocavalcate e le Mulatrial, che attualmente vanno tanto di moda, sono un business per gli organizzatori, ma finiranno per danneggiare inesorabilmente l'immagine e la capacità di ottenere permessi per tutti i fuoristradisti.

Offline alex

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #3 il: 03 Marzo 2012, 10:14:15 »
Esatto. Magari saranno anche nate con l'intento di motazzare assieme per finire coi piedi sotto al tavolo, ma erano altri tempi. Tempi in cui non si badava a far cassetta e tempi in cui vuoi per la diversa situazione dell'ambiente attraversato, vuoi per la esiguità dei partecipanti, nonchè per il loro approccio all'evento, il tutto diventava una piccola festa che coinvolgeva anche la comunità in cui aveva luogo.
Ricordo (e son poco più di 10 anni fa) gare di Challenge 4x4 che partivano dallla piazza del centro storico tra ali di folla sorridente. Oggi non si riesce nemmeno più a farle, nemmeno partendo da una valle sperduta, magari alle 2 di notte.
Il popolo pecora ha cambiato rapidamente atteggiamento in merito, e bisogna prenderne atto. Imporsi è come darsi una martellata sui maroni.
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Offline ginaccio

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #4 il: 03 Marzo 2012, 14:24:11 »
per conto mio se non si hanno 30 /40 euro per supportare il lavoro e l'impegno di chi organizza le mulatrial e meglio starsene a casa e non...........ciaooooo :singing:
montesa 4rt
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Offline alex

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #5 il: 03 Marzo 2012, 15:29:38 »
20.000 euro? ma che, devono asfaltarla, la Mulatrial?  sm17 Una cosa una volta la si faceva per passione, ecco la verità, non per i costi. e poi ci sarebbe altro, chi è stato in un club lo sa.  :72:
Ma chi si sogna di discutere il riconoscimento di lavoro e l'impegno, dai, non mettiamo al fuoco cose non dette ma neanche pensate!  sm470
Il fatto è che cose che fino a poco fa facevi con 15-20 euro, adesso che i partecipanti non son più 20 ma 400 sono arrivati anche a 50 euro, come la cavalcata dei Forti. Capirai che la perplessità è lecita.
Ok che ci sarà da lavorare di più per il ripristino dei percorsi (sempre che lo facciano, perchè di regola la cosa si previene con un omaggio al proprietario del fondo, che può essere in moneta come anche un cartone di bottiglie) ma a me hanno insegnato che le economie di scala abbattono i costi. se un fosso da 3 cm costa 10, non è che uno da 30 ne costerà 100, ma al massimo 20.
Ok anche che chi organizza, fa scouting, fettuccia, tabella consuma benzina. Ma una volta lo si faceva per passione e per uscire col club, a nessuno passava per la testa il "rimborso carburante". e "una volta" significa 10 anni fa, non ai tempi di Brissoni...
Saranno aumentate le salsicce al chilo... ecco. O magari l'appassionato vero si accontentava di un piatto di affettati ed era contento. Ora alle manifestazioni ci va gente che protesta se al fornello non trova Gordon Ramsey? Io dico di si, dai, lo sappiamo che c'è gente che nella locandina guarda più il menù che il percorso.
Poi: lo sconto per i tesserati. Non è discriminatorio? Anche in FIF lo ritenevamo ingiusto, quando organizzavamo qualcosa. eppure te lo impongono, così come il loro patrocinio su una iniziativa nostra. Sento di gente che fa la tessera per quello sconto. Ma quante partecipazioni fa, in un anno? 15? 20? Beh 20x5 fa 100. Chi le fa 20 Mule all'anno? Giusto per fare la patta, che se proprio volesse guadagnarci sarebbe sempre in giro col carrello...  sm444
« Ultima modifica: 03 Marzo 2012, 15:42:14 da alex »
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Offline GEKO

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #6 il: 03 Marzo 2012, 17:05:48 »
Io penso che non è obbligatorio partecipare a tutte le mulatrial  che organizzano i vari motoclub ,
è ovvio che ha un costo ,benzina ,autostrada , pranzo ecc ecc ma non ce lo impone nessuno ,
ho una passione e a quella ci dedico tempo e denaro ( nel limite ognuno delle proprie facoltà )
Non credo sia tanto facile far tornare i conti e accontentare tutti quando si organizza una mulatrilal
tipo quella di Albenga, le ambulanze non vengono a gratis , pagare obolo a fim  , i vari volontari che fermano il traffico
agli incroci ( protezione civile piuttosto che carabinieri in pensione ecc ecc ) non vengono a gratis ........
assicurazione dell'evento , oltre alle varie leccatine di culo qua e là ( comuni , sindaci , polizia locale , assessori vari
comunità montane, giornate intere per avere i permessi  ecc ecc
Il pranzo al ristorante , la colazione al bar , il ristoro in quota , il trasporto dei carburanti con 3 furgoni ,
e chissà quante altre cose non conosciamo......
Avete mai provato a organizzare anche solo un piccolo evento tipo uno spettacolo di trial indoor per i bambini
nel vostro piccolo comune ?
Personalmente io e miei soci del motoclub ci abbiamo sempre rimesso dei quattrini di tasca nostra .....(felicemente)
Io ci penserei 2 anche 3 volte prima di di sospettare cose strane ,..... comunque...siamo in democrazia..... :siga: :baci:   :singing:
 
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kappa

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #7 il: 03 Marzo 2012, 17:44:19 »
Non si tratta affatto di sospettare cose strane. Conosco benissimo gli oneri, gli sbattimenti ed i rischi che deve affrontare un Motoclub che organizza un evento quale è una motocavalcata. Non è affatto strano che chi organizza cerchi di non andare in perdita, moltissime volte corrono il rischio di rimetterci di tasca propria ed addirittura talvolta vanno incontro anche a delle grane legali. Conosco molti piccoli Motoclub per i quali la motocavalcata annuale rappresenta l'unica fonte di sostentamento, piccole associazioni composte da volontari ed appassionati che non mirano affatto a mettersi in tasca dei soldi per scopi personali.

Io mi domando un'altra cosa molto più importante: Motocavalcate come la Siena/Follonica con oltre 1000 partecipanti, giovano al territorio che attraversano? Leggo anche di Mulatrial che già ora arrivano ad oltre 400 iscritti, a chi giovano queste grosse concentrazioni? fanno bene al fuoristrada?  





Offline alex

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #8 il: 03 Marzo 2012, 18:44:29 »
Di eventi, col club ne ho organizzati veramente tanti. E non mi son sognato di pensare di intascarmi nulla, per cui non parto dal presupposto della malafede, ma da quello che all'improvviso si sono alzati i prezzi quando si sono alzati i partecipanti.

Gli oboli che citi sono "l'altro" cui mi riferivo, prima di tutti quello alla FMI. Che poi ti manda pure il delegato a pranzo  sm444

Comunque non so più se queste gran carrozze siano ancora pasione, capisci? Portare 500 persone su unmonte, come dice kappa, non è soddisfazione, è come darsi con la vanga su una tibia. Finita la festa, rimane l'immagine.
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Offline Valchisun

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #9 il: 03 Marzo 2012, 19:54:54 »
Io penso che le Mulatrial e le Motocavalcate abbiano il grande lato positivo di fare percorrere sentieri e visitare zone e territori sconosciuti a motociclisti di altre zone d'Italia, con la garanzia di non essere fuorilegge e braccati come fuggitivi da Alcatraz, e' anche un occasione di incontro con amici sparsi in mezza Italia, gli organizzatori si devono fare un c...o cosi' per organizzare manifestazioni del genere, cercando di convincere i comuni a rilasciare i permessi, oltre a gestire la logistica di un evento del genere che vuole dire rubare ore al lavoro, alla famiglia e al tempo libero, poi basta una giornata di maltempo e con pochi iscritti non si riescono nemmeno a superare i costi sostenuti!
Personalmente preferisco girare con pochi amici e non "assembrarmi" in code oceaniche su per i sentieri... :73:
Inoltre nelle Motocavalcate si assiste allo sfogo di "invasati" che pensano di essere dei campioni mondiali "incompresi"...

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Offline Lamberto

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Re: mi sorge un dubbio...
« Risposta #10 il: 02 Aprile 2012, 01:27:50 »
Penso che, come quasi sempre accade, la verità sia in mezzo.

Certamente le cavalcate e le mulatrial sono momenti di aggregazione tra amici per visitare posti nuovi e passare una giornata spensierata assieme.
L'impatto ambientale può essere più o meno cruento in rapporto al numero dei partecipanti e soprattutto in base alle condizioni meteo, se piove, trecento enduristi di
danni ne fanno tanti anche stando attenti.
Sotto l'aspetto economico anche qui i risultati sono molto differenti a seconda della realtà territoriale, dalla lunghezza del percorso, dai danni provocati e dal numero dei
partecipanti. Ho amici che in alcuni anni organizzando cavalcate hanno comperato la sede del motoclub, come altri invece vanno alla pari o ci guadagnano poco se non
addirittura vai in perdita.
Quello che è sicuro è che per organizzare un evento ci vuole tanto impegno, giornate e serate intere sperando, come i contadini, che poi il tempo sia magnanimo.
Non voglio fare nomi, però ho partecipato a mulatrial che mi hanno dato tanto sotto tutti gli aspetti, altre invece si vedeva che erano "tirate" al fine di far cassa ed aver spero
40 euro fa proprio girare le scatole.
Parlando poi dell'effetto negativo o positivo nei confronti della popolazione ospitante è frutto di tutto il lavoro preparatorio che, se intelligentemente gestito, porta lavoro
a tutti e diventa una giornata di allegria altrimenti si fanno danni a tutti i livelli e riorganizzare un'altra manifestazione diventa poi impossibile.
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