Fa bene Cereghini a provocare, perchè a volte è l'unico modo per tirar fuori delle convinzioni proprie che ci interessa sapere e l'altro non è disposto a dare.
Io spesso, specie sul lavoro, ne ho fatto un'arte
Quanto al cambio, penso che da quella leva derivi una gran percentuale del piacere di andare in moto. Ci sono vari modi di impostare la stessa curva, in funzione del traffico, del meteo, del ritmo, delle condizioni dell'asfalto, e ancora tante altre. Il cambio automatico non lo sa, io invece agisco di conseguenza e mi trovo con marcia e regime giusti. O almeno quello che ci si avvicina
Però una volta giuravo "mai" anche al cambio automatico sulle auto. ora se un'auto la compro io vedo che, invece, non manchi. Poi su una moto dipende anche da quel che ci fai, con la moto, da dove vivi. Se vivi a Pavia (faccio tanto per drie) può avere un senso, ma se abiti in Val di Sole sei un bastardo, se compri una moto col cambio automatico....
